Stipendio delle mamme: dopo 15 anni è la metà rispetto alle colleghe senza figliSuore horror,criptovalute suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.
Caro benzina, dal 5 febbraio scatta l'embargo. Assoutenti: "Si rischiano rincari"Nuovo bonus di 382,50 euro in arrivo a settembre in questi comuni Acconto Imu 2023 in scadenza: tutti gli errori da evitareCambia il Reddito di cittadinanza: si divide in tre, arriva la Garanzia per l'inclusioneTra Italia e Francia vince la collaborazione