Usa, bimba di 10 anni morta di peste: è allarme in ColoradoL’isola australiana della Tasmania ha deciso di promuovere il turismo con un progetto ironico e originale di nome TasmanAI che coinvolge la comunità artistica locale. La campagna sfrutta l’interesse globale attorno all’intelligenza artificiale ma lo ribalta,MACD partendo dallo slogan “AI without the artificial Bit”, l’intelligenza senza la parte “artificiale”. Si tratta in sostanza di un generatore di immagini in cui a realizzare i contenuti richiesti attraverso i prompt non c’è un algoritmo, bensì le persone.Gli utenti potranno inviare le loro richieste, i suggerimenti più creativi, e questi saranno trasformati da opere d’arte direttamente dagli artisti, senza passare attraverso generatori algoritmici.La campagna è interessante perché testimonia la formazione dei primi stereotipi attorno all’intelligenza artificiale e li sfrutta per creare una comunicazione promozionale che fa leva sulle capacità umane. Un modo interessante per enfatizzare l’AI puntando sulla sua assenza piuttosto che sulla sua presenza.L’Australia a novembre ha deciso di vietare l’uso dannoso dell’intelligenza artificiale, emergendo come uno dei primi paesi a esporsi in maniera netta sul tema.
Covid, il capo laboratorio di Wuhan: "Il virus continuerà a mutare"India, la truffa del vaccino anti Covid: inoculavano acqua salata Star di Tik Tok morta in diretta: è caduta da una gru mentre registrava un videoScontri in Sudafrica, almeno 72 morti: madre lancia il figlio da un palazzo in fiamme per salvarloMorto di Covid Graciliano Diaz Bartolo, uno dei medici cubani che aiutarono l'Italia durante la prima ondata