Bonaccini e gli aggiornamenti sull’alluvione in Emilia-RomagnaMilano,Campanella 9 ago. (askanews) – “Quest’anno i produttori del Consorzio Cirò e Melissa sono fiduciosi per la buona riuscita della vendemmia 2024, in quanto lo stato fitosanitario dei vigneti è ottimo: non si sono sviluppate malattie che hanno intaccato il raccolto. Il lavoro di cura meticolosa portato avanti dai produttori nei mesi precedenti la raccolta per sopperire alla carenza idrica ha portato a risultati soddisfacenti. Rispetto allo scorso anno abbiamo iniziato con la vendemmia dei vitigni internazionali con un anticipo di quindici giorni, di conseguenza i grappoli sono leggermente più piccoli rispetto alla media ma la quantità di uva è superiore al 2023 e ci aspettiamo un raccolto con alti standard qualitativi”. Lo ha spiegato Raffaele Librandi, presidente del Consorzio di tutela vini Doc Cirò e Melissa che ha sede a Cirò Marina, in provincia di Crotone. -->
Guerra in Ucraina, von der Leyen vede Kiev nell’Ue a breveI polacchi sono europeisti. Tusk lo sa e guida la grande mobilitazione anti Polexit Altro che autonomia strategica. Quello di Macron è isolamentoVon der Leyen apre su un price cap temporaneo al prezzo del gas per l’elettricitàMassa, Giuseppe Conte aggredito da un No Vax: colpito al volto