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4/ Visti da vicino. Riccardo Lombardi, il carattere della rinascita nell’Italia delle macerie - Tiscali Notizie

Tajani, il risultato sarà molto positivo in Abruzzo e Basilicata - Tiscali NotizieParigi,àsenzalacittàanalisi tecnica 28 lug. (askanews) – Parigi, la mattina, la prima domenica dei Giochi olimpici. L’atmosfera è strana, nonostante il sole e una luce finalmente estiva dopo tanta pioggia. Molte strade sono deserte, le auto praticamente invisibile, diverse fermate della metropolitana restano chiuse. La città è silenziosa, la gente si muove a piedi lungo itinerari ben precisi, che non possono essere cambiati. Ci sono ancora le tracce della Cerimonia inaugurale che ha attraversato tutta Parigi, ci ma sono già giornate di competizioni, eppure sembra tutto ancora in divenire. La sensazione di vivere in un cantiere perenne è forte, tutto quello che non è sotto i riflettori globali delle tv di tutto il mondo sembra mantenere un’aria provvisoria, le transenne sono ovunque, così come i blocchi della polizia. Ma quello che si vede, al di là dei vari sbarramenti, è uno scenario di quiete totale e irreale, somiglia a un rendering piuttosto che a una città vera, men che meno a una metropoli complessa e globale come Parigi. E la stessa sensazione di improbabilità la danno anche gli Champs-Élysées deserti, con l’Arco di Trionfo solitario sullo sfondo. È come se i Giochi, massima vetrina della città nel mondo, avessero in qualche modo sospeso la città, le avessero in un certo senso tolto ciò che la rende viva nel senso più profondo. Poi luoghi come il Grand Palais o monumenti come la cupola d’oro de Las Invalides continuano a raccontarci Parigi e il suo fascino che dura nel tempo, e seguire le gare olimpiche in queste location è un’esperienza unica. Ma qualcosa, al di fuori delle sedi ufficiali dei Giochi, continua a sembrare che non torni del tutto, come se qualcosa si fosse inceppato nel sistema di quella che abbiamo chiamato finora “realtà”. (Leonardo Merlini) -->

Meloni: "Droghe fanno tutte male, è fenomeno fuori controllo"La museruola ai giornalisti. La Camera approva la censura di Stato. Appello della Rete NoBavaglio - Tiscali Notizie Per accogliere Xi Jinping, Viktor Orbán si fa beffe di tutte le regole«L’attacco di Meloni ai media è sempre più grave, che aspettate?». Il Movimento europeo dà la sveglia a von der LeyenIl Belvedere di Palazzo Lombardia sarà intitolato a Silvio Berlusconi

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