Uccise padre violento, Alex Pompa condannato a 6 anni in appelloL'avvocato difensore ha il fax rotto: l'imputato non sa del processo e viene ...L'avvocato difensore ha il fax rotto: l'imputato non sa del processo e viene condannatoUn cinquantenne residente a Perugia si è trovato coinvolto in una situazione giudiziaria alquanto insolita di Paolo Giacometti Pubblicato il 13 Marzo 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacassazionecondanna#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,investimenti 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Un cinquantenne residente a Perugia si è trovato coinvolto in una situazione giudiziaria alquanto insolita: pur avendo un processo in corso presso la Corte d’Appello della città, l’uomo non ne era a conoscenza a causa di un disguido nella notifica della citazione in giudizio. Nonostante le nove udienze, a cui ha assistito con altrettanti difensori d’ufficio, non è mai stato informato del procedimento legale a suo carico.Il guasto al fax e il ricorso in CassazioneL’imputato ha spiegato di non aver mai ricevuto la notifica di citazione in giudizio poiché il fax del suo avvocato difensore era difettoso. Ha presentato un ricorso in Cassazione, sostenendo di non aver avuto una reale conoscenza del processo a causa del malfunzionamento del fax utilizzato dal suo difensore. Tuttavia, il suo ricorso è stato respinto.Decisione della CassazioneLa Corte di cassazione ha ritenuto il ricorso inammissibile, dichiarando che non sussisteva il requisito dell’ignoranza incolpevole del procedimento legale. Secondo la suprema Corte, spettava al difensore informare tempestivamente l’autorità giudiziaria di eventuali problemi relativi alla notifica via fax. Poiché tale obbligo non è stato adempiuto, l’imputato non può essere considerato ignaro del processo.Conferma della condannaLa Cassazione ha confermato la condanna dell’uomo al pagamento delle spese processuali e di tremila euro alla cassa delle ammende. In base alla decisione della Corte, il cinquantenne non ha adempiuto agli oneri di diligenza che derivano dalla consapevolezza dell’esistenza del procedimento legale a suo carico, nonostante le problematiche legate al fax del suo difensore.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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