Polvere di stelle. Tra gaffe dei Principi di Galles, photoshop maldestri e acciacchi di Carlo III - Tiscali NotizieIl Wired Next Fest 2024,Capo Analista di BlackRock l'evento dedicato a innovazione, scienza e tecnologia, torna al Castello Sforzesco di Milano per la nuova edizione. Da venerdì 14 a domenica 16 giugno 2024 si alternano sul palco della manifestazione i più grandi esperti di scienza e tecnologia, ma non solo. Anche la musica, infatti, è la grande protagonista di questa edizione: il festival si apre con un dj set all'interno del cortile delle Armi nella serata di venerdì 14 giugno 2024. In collaborazione con Ape Milano e Piano B, si sono esibiti sul palco Yu Su e Guglielmo Bernardini/Lost Boys.Ad aprire l'edizione del Wired Next Fest 2024 Yu Su, musicista e dj. Con il suo stile, l'artista ha portato sul palco del festival la musica house, dub e il rock psichedelico. A seguire, fino a tarda sera, direttamente dalla scena underground romana, si è esibito Guglielmo Bernardini, cofondatore del party Lost Boys, riconosciuto a livello internazionale.Nella seconda serata, invece, è il turno del produttore Crookers. Alle spalle una carriera ventennale, il producer ha collaborato con artisti del calibro di Kid Cudi, Chemical Brothers, Mr. Oizo, Madame e Guè. A seguire, il WNF by Night prosegue con Estremo, classe 1997, dj e produttore bresciano, che collabora con artisti della scena italiana come Izi, Tedua, Marco Mengoni e Malika Ayane. Il producer ha partecipato a due edizioni di Sanremo con Voce di Madame e La rabbia non ti basta di Big Mama. Ecco alcune foto delle serate del festival.
Come lanciare in orbita un razzo, il ritorno pieno di incognite di NadalSanremo 2024, l’onda alta di Dargen D’Amico sta per travolgere l’Ariston A proposito del documentario su Gaber. «Il mio ricordo del Signor G: bello, vivace, fiammeggiante» - Tiscali Notizie“Civil War”: la fotografia del dolore nel road movie adrenalinico del britannico Alex Garland - Tiscali NotizieChi è Giovanbattista Cutolo, il musicista ricordato a Sanremo: «Vivrai in eterno nella musica»