Paura al derby di Montevideo: sassate contro il pullman dei tifosi del Penarol - DerbyDerbyDerbymeteo mario giuliacci Sullo stesso argomento:"La canicola africana si intensificherà": quando l'apice. Le date"La terza ondata non risparmierà nessuno",criptovalute Giuliacci: le date del caldo estremo30 luglio 2024aaaSi allunga l'ondata di caldo sull'Italia: le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano la persistenza di temperature elevate. Il motivo è sempre lo stesso, l'azione dell’anticiclone africano "che sta portando avanti una fase di caldo rovente sull’Italia", spiegano gli esperti di MeteoGiuliacci. Ma quando finirà e quali sono le prospettive per i prossimi giorni? "Avremo giornate caratterizzate da prevalenza di sole e caldo, quest’ultimo afoso in alcune zone italiane e notte tropicali con minime che non scenderanno sotto i 20°C", si legge nel sito che ospita le previsioni del tempo del colonnello Mario Giuliacci. "Qualcosa cambia". Sottocorona parla di "precipitazioni abbondanti": doveNotti bollenti, ma anche di giorno non si scherza. Al nord le massime arriveranno a sfiorare i 37-38 gradi, nelle zone interne del sud Italia, in Sicilia e Sardegna potremo arrivare a 42-43. Dal punto di vista delle precipitazioni, potrebbero verificarsi "temporali di calore" a ridosso dei rilievi del nord tra mercoledì 31 luglio e giovedì 1 agosto. Nelle regioni settentrionali un po' di sollievo arriverà venerdì 2 agosto con l'arrivo di fresche correnti atlantiche che faranno scenderanno di qualche grado le temperature. Correnti che tuttavia porteranno con sé anche temporali e fenomeni intensi.
Abuso d'ufficio, Mattarella fa impazzire la sinistra: già pronta la promulgazione – Il TempoA Kharkiv un missile sfonda il tetto di una casa e si pianta sotto il lavello La bimba che ha cantato Frozen durante un bombardamento ha partecipato a un concerto per l'UcrainaI piani sbagliati di Putin e la guerra che può vincere in due settimane«Viviamo su una barca a vela e giriamo il mondo insieme ai nostri figli e al cane. Bisogna abbracciare l'ignoto, non temerlo»