Il numero di famiglie affidatarie è crollato in tutta Europa"Database di Wuhan con ricerche Covid rimosso": l'accusa degli USA"Database di Wuhan con ricerche Covid rimosso": l'accusa degli USAUn reporter degli Stati Uniti accusa la Cina di aver rimosso un database di Wuhan contenente ricerche e dati relativi al Covid. di Debora Faravelli Pubblicato il 27 Gennaio 2021 alle 11:40 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaCoronavirusUSA#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nuove accusa alla Cina da parte degli Stati Uniti: il reporter di NBC News Keir Simmons ritiene che un database contenente importanti ricerche sul Covid effettuare presso l’Istituto di virologia di Wuhan sia stato rimosso la scorsa primavera.Database di Wuhan rimossoL’uomo ha spiegato in un video che, di fronte alla cancellazione della piattaforma per motivi di sicurezza, “incombono nuove domande sulle origini della pandemia“. Il giornalista ha anche intervistato diversi esponenti dell’Oms e alcune autorità cinesi che a distanza di oltre un anno rimangono convinte che la pandemia non si sia originata né a Wuhan né in Cina.LEGGI ANCHE: Coronavirus in Cina, isolata la capitale della provincia di HebeiColoro che, tra scienziati e blogger cinesi, avevano tentato di capirci di più e provato a denunciare la situazione, risultano ora detenuti con l’accusa di aver diffuso informazioni false. Tra queste Zhang Zhan, condannata a quattro anni di carcere per i suoi report sulle fasi iniziali della risposta cinese alla pandemia. Secondo la sentenza avrebbe divulgato fake news attraverso testi, video e altri media su WeChat, Twitter e YouTube oltre ad aver accettato interviste da media stranieri.Tutto ciò, unito alla presunta rimozione del database, rende ancor più difficile ricostruire l’origine della pandemia e l’iniziale gestione da parte della Cina. Ci proveranno gli esperti dell’Oms arrivati il 14 gennaio a Wuhan che dopo aver effettuato quarantena e tamponi, potranno iniziare ad effettuare indagini e accertamenti.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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