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Il richiamo di Mattarella: «Eversivi gli attacchi alla libera informazione»È Marco Cavallin il nuovo amministratore delegato di Alfa La nomina è arrivata nel corso della riunione tenutasi ieri,-Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella 15 luglio, nella sede della Società in via Bottini a Gallarate. «Trovo un’azienda consolidata e ben strutturata. Sarà mio compito proseguire nel lavoro fin qui svolto» il commento del neo AD .adsbygoogle{ display:none !important;}Marco Cavallin, classe 1972, architetto e già sindaco di Induno Olona, è il nuovo Amministratore Delegato di Alfa Srl, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato della provincia di Varese. La nomina è arrivata nel corso della riunione del consiglio d’amministrazione tenutasi ieri, 15 luglio, nella sede della Società in via Bottini a Gallarate. I componenti del CDA erano stati eletti nel corso dell’assemblea dei Soci svoltasi a Varese lo scorso 31 maggio. La stessa Assemblea aveva anche eletto per la terza volta Paolo Mazzucchelli alla carica di presidente dell’azienda, a capitale totalmente pubblico e della quale sono soci la Provincia di Varese e 141 comuni. Oltre a presidente e consigliere delegato, nel consiglio d’amministrazione di Alfa siedono Maria Sole De Medio, Maria Vittoria Sala e Luca Conte. «Trovo un’azienda consolidata e ben strutturata. Sarà mio compito proseguire nel lavoro fin qui svolto, con un’attenzione particolare alla centralità del tema acqua per la società intera», commenta con soddisfazione Cavallin. c. s.

L'Azienda Trasporti Milanesi non trova autisti: «Cerchiamo 300 persone, ma nessuno vuole fare questo lavoro»Donna ritrovata in una pozza di sangue, un barista la soccorre. Lei: «Ho abortito», ma il corpicino non si trova. Mistero ad Anzio «Il mio figliastro di 18 anni esce con la mia migliore amica di 48 anni. Sono disgustata e non so che cosa fare»Mondo Migliore, ancora incertezze sul futuro occupazionaleFurti in casa durante le vacanze, le tecniche dei ladri e gli errori da non fare: le luci accese, lo zerbino, i social e i nascondigli