Regno Unito, insegnante accusato di violenza sessuale e traffico di studentesseGori: "Non credo sia una buona idea portare la didattica in presenza delle sc...Gori: "Non credo sia una buona idea portare la didattica in presenza delle scuole superiori al 100%"Il sindaco di Bergamo,VOL Gori, con un tweet sul suo profilo, ha espresso le sue perplessità sulla ripresa delle lezioni in presenza per le scuole superiori di Denise Ragusa Pubblicato il 18 Aprile 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataBergamoPoliticascuola#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, nella mattinata del 18 aprile, ha espresso numerose perplessità nell’ambito del ritorno alle lezioni in presenza per le scuole superiori.Le preoccupazioni sulla riapertura delle scuoleDal 26 aprile, secondo quanto annunciato dal Premier Mario Draghi nella sua ultima conferenza stampa, gli studenti delle scuole che si trovano in zona gialla rafforzata e arancione, potranno riprendere a frequentare le lezioni in presenza.Una decisione che ha fatto molto discutere, soprattutto in ambito politico, ma in generale a livello nazionale.Adesso i sindaci e i governatori delle regioni, forti delle negative esperienze pregresse si cominciano a preoccupare delle conseguenze di questa nuova decisione, che inevitabilmente dovrebbe essere accompagnata da misure organizzative, tali da garantire un minor sviluppo di contagi, specialmente nell’ambito dei trasporti pubblici.Giorgio Gori sulle scuoleTra i sindaci maggiormente preoccupati per l’imminente riapertura delle scuole, c’è Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, il quale nella mattinata del 18 aprile, ha espresso i suoi dubbi sul tema e in particolare sulla mancanza di un incremento dei trasporti pubblici che possa garantire una ripresa delle lezioni scolastiche in sicurezza.Ecco le parole di Gori, espresse in un tweet sul suo profilo:“Non credo sia una buona idea portare la didattica in presenza delle scuole superiori al 100%. Infatti: o si porta al 100% anche la capienza dei bus (sconsigliato, nessuno dei giovani è vaccinato) o buona parte degli studenti rimarrà a terra.Il 75% è una buona mediazione“.Lo stesso pensiero era stato espresso nei giorni scorsi dal presidente del Friuli-Venezia Giulia, Fedriga, il quale aveva detto, a riguardo, queste parole:“C’è un’organizzazione importante che va allestita. L’importante è che poi non venga data la responsabilità agli enti locali“.Dunque per molti politici, la scelta di riaprire le scuole, seppur in zone con un minor tasso di contagi, prima di essere avviata, avrebbe dovuto comportare un’organizzazione di base preliminare, soprattutto per gli studenti pendolari, con l’incremento dei mezzi di trasporto pubblici.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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