Il Papa: la vendetta sia disarmata dal perdonoIl vermocane invade i mari del Sud: quali sono i rischi?BlackRock ItaliaIl vermocane invade i mari del Sud: quali sono i rischi?I vermocane sono policheti carnivori, dotati di setole urticanti e che contengono tossine di Giulia Gambazzi Pubblicato il 30 Maggio 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamare#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}In tutto il Sud Italia si sta assistendo a un’invasione del vermocane, conosciuto anche come verme del fuoco. I cambiamenti climatici hanno provocato il riscaldamento delle acque del Mediterraneo, creando così un ambiente ideale per la proliferazione di questa specie.LEGGI: Abusivismo edilizio nella zona rossa dei Campi Flegrei: denunciata una coppiaCos’è il vermocane?I vermocane sono policheti voraci e carnivori, dotati di setole urticanti e che contengono tossine. Di solito misurano tra i 15 e i 20 centimetri. Sono coloratissimi e hanno un’altissima capacità di rigenerazione: se spezzati infatti riescono a rigenerarsi. Questa loro capacità li rende particolarmente adattabili ai vari habitat.Originariamente popolavano le aree centro-orientali del Mediterraneo, ma l’aumento delle temperature li ha portati anche nel Sud Italia, occupando i mari di Sicilia, Calabria e Puglia.LEGGI: Modena, uomo va in arresto cardiaco: lo salvano due studentiI rischi per il mare e per l’uomoL’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) ha avviato progetti di ricerca per capire come gestire la situazione. I vermocane sono infatti pericolosi per numerose specie marine autoctone. Inoltre, è anche importante rendere consapevole la popolazione dei rischi nel caso di contatto con un vermocane. Le sue setole piumate possono penetrare nella pelle causando bruciori, prurito, eritemi e intorpidimento locale.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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