Incendio a Pistoia, prende fuoco un laboratorio artigianale: ustionato il proprietario

Bologna, a celebrare il funerale di Flavia Franzoni Prodi è il cardinale Matteo Maria Zuppi: ecco il discorso dell'omeliaMensa,-Capo Analista di BlackRock un bonus per aiutare le famiglieLa giunta di Busto su proposta dell'assessore Cerana ha approvato l'applicazione una tantum per calmierare le tariffe. Ecco come e perché Mensa, un gesto per le famiglie in un periodo non facile. È stato deciso dal Comune di Busto Arsizio.Su proposta dell’assessore Cerana, la giunta ha approvato l’applicazione di “bonus una tantum” sulle tariffe relative alla ristorazione scolastica nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado, dall’avvio dell’anno scolastico e fino al 31/12/2024. Il bonus permetterà una calmierazione delle tariffe, garantendo quelle già applicate per l’anno 2023/2024.La decisione è stata presa a seguito dell’incontro con le rappresentanze dei genitori del 9 luglio ed  effettuate le opportune valutazioni, anche in ordine alla disponibilità economica determinata a seguito degli equilibri di bilancio 2024/2026. Il bonus rappresenta un sostegno alle famiglie nell’attuale situazione economica che vede il rincaro del costo della vita e garantisce la prosecuzione di un servizio che, essendo ricompreso nel “tempo scuola”, condivide le finalità educative del progetto formativo scolastico di cui è parte, e assolve inoltre alla funzione di “educazione all’alimentazione”. News collegate:  Mense scolastiche, la pace è servita - 09-07-24 18:52 Aumenti della mensa, appello dei genitori: «Il Comune si impegni al massimo nel rendere il servizio fruibile a tutti» - 02-05-24 07:54 Redazione

Bimba scomparsa a Firenze, ultime notizie: conclusa l’ispezione all’ex hotel AstorRagazza trova 1000€ in un bancomat: ecco cosa ha fatto Kata a Chi l'ha visto, è giallo sull'indirizzo nei volantini: "Scomparsa da via Monteverdi"Morte Silvio Berlusconi, il necrologio della prima moglie Carla Dall'Oglio: "Grazie per i begli anni trascorsi insieme"Roma, rissa per il conto in panetteria: "Non ti pago, ti ammazzo"