Russia, un giornalista americano è stato condannato a 16 anni di carcere per spionaggio | Wired ItaliaDichiarazioni dalla Casa Bianca,analisi tecnica Jake Sullivan: "Quello che accade a Gaza non...Dichiarazioni dalla Casa Bianca, Jake Sullivan: "Quello che accade a Gaza non è un genocidio"Il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, parla su quanto sta accadendo nella guerra a Gazadi Lucrezia Ciotti Pubblicato il 13 Maggio 2024 alle 21:56 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataamericaguerraArgomenti trattatiLe parole di Jake SullivanGuerra nella Striscia e l’attacco del 7 ottobreLa telefonata tra Sameh Shoukry e Antony BlinkenGli Stati Uniti intervengono ancora una volta sulla guerra tra Israele e Hamas: il consigliere per la Sicurezza Nazionale, Jake Sullivan, nel corso di un briefing, in cui ha fatto il punto sulla posizione dell’amministrazione Biden sul conflitto a Gaza, ha rilasciato nuove dichiarazioni.Le parole di Jake SullivanLe parole del consigliere suonano in parte come critica e come difesa di fronte alla accuse mosse da più parti contro il governo di Tel Aviv:«Noi crediamo che Israele possa e debba fare di più per proteggere la vita di civili innocenti, non crediamo che quello che sta succedendo a Gaza sia un genocidio».Inoltre, il consigliere americano per la Sicurezza Nazionale, ha aggiunto:«Lavoriamo a un cessate il fuoco e a un accordo per gli ostaggi. Il mondo dovrebbe dire a Hamas di tornare al tavolo a trattare. La soluzione dei due stati è l’unica possibile per un Israele sicuro e per un futuro ai palestinesi».Guerra nella Striscia e l’attacco del 7 ottobreIl gruppo terroristico, Hamas, ha come obiettivo di distruggere Israele, sottolinea Sullivan e aggiunge:«Gli israeliani devono sopportare un peso insolito e senza precedenti in questa guerra, perché Hamas usa ospedali, scuole e altre infrastrutture civili per usi militari ed ha costruito tunnel sotto aree civili, mettendo così in civili in mezzo al fuoco». Tuttavia, non bisogna perdere di vista che bisogna proteggere i civili innocenti:«Per i civili palestinesi questa guerra è un inferno, il livello di morte e trauma che stanno subendo è inimmaginabile, la loro pena e sofferenza sono immense, nessun civile dovrebbe subirle».La telefonata tra Sameh Shoukry e Antony BlinkenIl ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha ricevuto una telefonata dal segretario di Stato americano Antony Blinken al quale ha sottolineato:«Le disastrose conseguenze umanitarie che colpiscono oltre 1,4 milioni di palestinesi a causa della chiusura del valico di Rafah e del protrarsi degli attacchi israeliani su larga scala».Articoli correlatiinPoliticaScambio di 26 prigionieri tra USA e Russia, incluso il giornalista GershkovichinPoliticaKiev: un piano segreto contro la Russia?inPoliticaAttentato a Trump, la direttrice del Secret Service si è dimessainPoliticaUsa, Kamala Harris non le manda a dire a Donald Trump: "È un truffatore e predatore"inPoliticaFrancia, arrivata la decisione del presidente Macron: accettate le dimissioni del governo AttalinPoliticaTensioni internazionali, il Cremlino avverte: le capitali europee potrebbero diventare obiettivi di ritorsione
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