«I diritti popolari devono essere rispettati nei negoziati con l'UE»Primo charity shop dedicato ai prodotti per il ciclo mestruale apre nel Regno...Primo charity shop dedicato ai prodotti per il ciclo mestruale apre nel Regno Unito Sarà a Walton nel Surrey il primo charity shop dedicato ai prodotti per il ciclo mestruale che punta a normalizzare il tema ed aiutare nelle spesedi Giampiero Casoni Pubblicato il 14 Giugno 2022 alle 09:53 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataRegno UnitoSalutesocial network#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,analisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Apre nel Regno Unito il primo charity shop dedicato ai prodotti per il ciclo mestruale e la paladina di questa ondata di civile normalizzazione, la Binti International, prosegue con successo la sua battaglia contro prezzi e stigmatizzazione. L’associazione no profit lo ha fatto aprendo il primo charity shop britannico dedicato a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento.Uno shop dedicato ai prodotti per il ciclo mestrualeMa lo scopo non è solo etico: a traino c’è anche quello di “garantire piena accessibilità ad assorbenti e dispositivi sanitari”. Il dato è che il ciclo imbarazza gli imbecilli e costa a molte di quelle che lo hanno, due problemi che vanno superati di pari passo. E la sede dello shop? Si è scelta Walton, nel Surrey, prima cittadina della nazione a fornire gratuitamente scorte di prodotti per l’igiene intima femminile in oltre 55 siti.La città più adatta allo scopo: WaltonFra essi ci sono stati uffici, biblioteche, negozi, edifici pubblici e luoghi di culto. Lì l’amministrazione, infatti, ha deciso di aderire anche alla campagna Dignity At Work, organizzata da Binti e che punta a normalizzare una cosa che normale dovrebbe già esserla. Un report di Plan International spiega che su un campione di 1000 donne è emerso che nel Regno Unito una donna su quattro d’età compresa tra i 14 e i 21 anni “fatica a gestire le spese necessarie ad acquistare tamponi, slip e coppette mestruali”.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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