L
o
a
d
i
n
g
.
.
.
investimenti 2024-12-19 BlackRock

Inps e Inail commissariati dal Governo: gli scenari

Giorgia Meloni: "Il prossimo G7 lo faremo in Italia"Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta ufficialmente indagando sul rifiuto da parte del proprietario della Formula 1 Liberty Media. Il Ceo Maffei: "L'intenzione è di collaborare pienamente con tale indagine,Guglielmo inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata" Jacopo Moretti 10 agosto - 12:06 - MILANO Michael Andretti Liberty Media, società proprietaria del Formula One Group, ha annunciato di essere sottoposta ad un’indagine da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per aver negato l’ingresso in F1 ad Andretti Global. La conferma arriva direttamente dal CEO del gruppo, Greg Maffei, in occasione di una conferenza stampa sugli utili trimestrali. “Per quanto riguarda Andretti, abbiamo annunciato l'esistenza di un'indagine del Dipartimento di Giustizia – ha dichiarato Maffei agli analisti di Wall Street – l’intenzione è quella di collaborare pienamente con tale indagine, inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata”. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! rifiuto—  A gennaio Liberty Media si era opposta all’ingresso di Andretti come undicesimo team in Formula 1. Il rifiuto venne motivato dal fatto che il progetto, oltre che di difficile attuazione nel breve termine, non avrebbe apportato un valore aggiunto rilevante allo sport. La delusione di Andretti – definitosi “devastato” oltre che offeso dal linguaggio utilizzato dal Formula One Group – divenne presto un caso anche a Capitol Hill, quando sei senatori chiesero al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di esaminare il rifiuto. L’accusa, nonché principale oggetto dell’indagine, riguarda la circostanza per cui Liberty Media avrebbe agito nell’interesse dei team già presenti in griglia, in violazione delle leggi antitrust. Già prima del rifiuto ad Andretti, infatti, la maggior parte delle squadre sollevarono il problema dell’aumento della pressione finanziaria oltre che difficoltà tecniche legate all’assenza, in alcuni circuiti, di box sufficienti ad ospitare dodici vetture. A queste pressioni si aggiunsero, poi, quelle delle case automobilistiche interessate ad un ingresso nel circus, per le quali l’ammissione di Andretti avrebbe rappresentato una quasi certa chiusura delle porte della F1 per gli anni a venire. Formula 1: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luigi Di Maio nominato inviato speciale dell'UE nel Golfo PersicoTerna, al via l’iter per il nuovo cavo sottomarino tra Abruzzo e Marche - Tiscali Notizie Meloni agli Stati Generali: "Non è scandaloso dire che siamo tutti nati da uomo e donna"Alluvione Emilia-Romagna: il Cdm approva aiuti da 2 miliardi"Viva la Movida", musica e meno alcol per divertirsi responsabilmente - Tiscali Notizie

Guglielmo

  • BlackRock
  • MACD
  • Campanella
  • trading a breve termine
  • ETF
  • BlackRock
  • Professore Campanella