Video inediti, inchieste, interviste, approfondimenti e personaggi - Pag. 1Spid verso la pensione: si punta tutto sulla carta d'identità elettronicaSpid verso la pensione: si punta tutto sulla carta d'identità elettronicaIl sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessio Butti dichiara la volontà del governo di creare un'unica identità digitale gestita dallo Stato di Marianna Piacente Pubblicato il 20 Dicembre 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataPolitica#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il governo punta sulla carta d’identità elettronica e lavora sui limiti di rilascio per facilitarne la diffusione. A dirlo è il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti: «Lavoriamo per un’unica identità digitale, possibile migrazione a Cie».Sarà gestita dallo StatoButti spiega la volontà di convogliare le identità digitali dello Spid e della Cie in un’unica soluzione, gestita direttamente dallo Stato, come «quella che gli italiani portano nel loro portafogli dal 1931». E continua in una lettera al Corriere della Sera: «Stiamo lavorando, sulla base di questa idea, sondando le necessità di tutti gli stakeholder coinvolti. I primi esiti dei nostri sondaggi sono incoraggianti e li puntualizzeremo nei prossimi mesi con estrema trasparenza».Per più sicurezza e meno costiL’idea è quella di assicurare il rilascio delle Cie da remoto, a costo zero e in 24 ore, per garantirne l’utilizzo attraverso soluzioni semplici almeno quanto lo Spid. L’obiettivo, invece, è «semplificare la vita in digitale dei nostri cittadini, per aumentare la sicurezza (poiché più credenziali e strumenti di accesso significano più rischi), per rendere più accessibili i servizi digitali e, infine, per risparmiare (dato che lo Spid ha un costo per lo Stato)» spiega ancora Butti.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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