Scozia, il premier Yousaf si dimette e conferma la profonda crisi del partito nazionalistaFase 2,VOL il governo apre: "Dal 18 possibile stop vincolo congiunti"Fase 2, il governo apre: "Dal 18 possibile stop vincolo congiunti"Con la riapertura delle attività di ristorazione, il governo starebbe valutando l'ipotesi di abolire il vincolo dei congiunti nella Fase 2. di Jacopo Bongini Pubblicato il 12 Maggio 2020 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirusgoverno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Con la riapertura delle attività di ristorazione per il prossimo 18 maggio, il governo starebbe valutando l’ipotesi di abolire il vincolo dei congiunti per quanto riguarda gli spostamenti effettuati dai cittadini nella Fase 2. La questione è al momento in fase di discussione da parte dell’esecutivo, con alcuni ministri della maggioranza che spingono invece perché rimanga la limitazione.Fase 2, possibile stop al vincolo dei congiuntiSe questa ipotesi venisse approvata dunque, dal 18 maggio si potrà tornare a far visita anche ai propri amici, eliminando così le vecchie restrizioni sugli spostamenti motivati da estrema urgenza, necessità lavorative o motivi di salute. Restrizioni che erano già state parzialmente allentate con l’ultimo aggiornamento del Dpcm entrato in vigore lo scorso 4 maggio.LEGGI ANCHE: Fase 2, Friuli Venezia Giulia: “Dal 18 maggio ok a piscine e palestre”Stando a quanto riportato da diverse testate inoltre, assieme all’abolizione del vincolo dei congiunti potrebbe essere anche ripristinata la possibilità di muoversi oltre i confini della propria regione. Su quest’ultimo punto però, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia si è mostrato cauto affermando come sia necessario valutare prima l’evoluizione del tasso dei contagi nelle singole regioni.Proprio sulla questione degli spostamenti tra le regioni, il ministro ha precisato ai microfoni de La Repubblica: “Dipenderà dai dati del monitoraggio delle singole regioni che a partire da giovedì vedremo ogni settimana e saranno sempre pubblici. Due regioni a basso rischio, a maggior ragione se limitrofe, sarà naturale che potranno avere mobilità interregionale. Ma se una regione è ad alto rischio e una a basso rischio ci saranno inevitabili limitazioni automatiche. Questo meccanismo non è stato ancora definito perché è il più complesso e andrà deciso insieme“.Affermazioni confermate anche dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che a Radio 24 ha dichiarato: “Sulla riapertura della mobilità interregionale il ministro Boccia ci ha detto ‘prendiamoci ancora una settimana prima di cominciare una valutazione”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Marta Fascina leader di Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi: i dubbi sull'approvazioneLa Corte dell’Albania dà il via libera ai centri per migranti di Meloni L’Ue fa leggi per media liberi, Meloni al contrario li bersagliaAddio a Jacques Delors, ex presidente della Commissione europeaSalario minimo in Italia: i partiti a favore e quelli contro