Convinto a non suicidarsi dopo 6 ore di trattativeA Prato il 60esimo suicidio dell’annoUn carcere - (Fotogramma)28 luglio 2024 | 14.37Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} “Solo 27 anni,Guglielmo italiano, alcune condanne definitive con fine pena nel 2032, si è impiccato ieri sera nella sua cella della casa circondariale di Prato. Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. Si tratta del 60esimo suicidio di un detenuto nel corso dell’anno, cui vanno aggiunti 6 appartenenti alla Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. Una carneficina mai vista in precedenza”. Lo dichiara Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria.“Così, mentre per il sottosegretario al ministero della Giustizia, con delega ai detenuti, Andrea Ostellari, le carceri sono regolamentari e non c’è sovraffollamento, il Guardasigilli, Carlo Nordio, parla di problema del sovraffollamento da affrontare con raziocinio. Esattamente quel raziocinio che non si rinviene nelle loro affermazioni contrastanti e nelle farneticazioni del sottosegretario, spintosi, evidentemente, fino a smentire il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che solo qualche giorno fa aveva definito la situazione penitenziaria indecorosa per un paese civile”, aggiunge il segretario della Uilpa. “Sono 14.500 i detenuti in più rispetto ai posti disponibili e, nel solo 2023, sono stati ben 4.731 i reclusi nei confronti dei quali la magistratura di sorveglianza ha dovuto riconoscere rimedi risarcitori per trattamento inumano e degradante. Risarcimenti, peraltro, la cui procedura viene attivata solo da chi è nelle condizioni di pagarsi un avvocato. Ciò a fronte di oltre 18mila unità mancanti al fabbisogno organico della Polizia penitenziaria, carenze di ogni genere e disorganizzazione imperante. Prova ne siano le tensioni, le proteste fino ai disordini collettivi che stanno interessando quotidianamente una vastità di carceri, dal nord al sud, isole comprese. Proprio a Prato una delle ultime proteste collettive, solo 36 ore fa”, spiega il dirigente sindacale."Servono provvedimenti efficaci e ad effetto immediato che non si rinvengono minimamente né nel decreto-legge n. 92, meglio noto come ‘carcere sicuro’ (sic!), né tantomeno nella legge di conversione per come sta emergendo dalla Commissione Giustizia del Senato. La presidente del Consiglio batta un colpo, non foss’altro, per mettere ordine nelle libere e creative interpretazione degli inquilini di Via Arenula”, conclude De Fazio.{ }#_intcss0{ display: none;}#U11676831040zBI { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11676831040B5E { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11676831040rlB { font-weight: bold;font-style: normal;}
Arresto Matteo Messina Denaro, nella clinica c'era anche Totò SchillaciHanno un rapporto sul marciapiede in pieno centro: ripresi col cellulare, il video finisce sul web Si accascia a terra e muore: malore fatale per un 54enneIncidente d'auto mentre torna dal lavoro: 37enne morto a pochi metri da casaDimessa dall'ospedale muore il giorno dopo: dottoressa a processo