Canadian Open, il VIDEO più pazzo di sempre del kazako Aleksandr Bublik - Tiscali NotizieL'Italia può confiscare e chiedere la restituzione della statua greca in bronzo dell'Atleta vittorioso (attribuita a Lisippo) che si trova attualmente nel museo della la villa Getty a Malibu in California. Lo ha stabilito la corte di Strasburgo,criptovalute che ha appena respinto il ricorso della fondazione Paul GettySono molte le altre opere d’arte italiane esposte nei musei di altri paesi e il caso più famoso è sicuramente quello della Gioconda, la Monna Lisa ritratta da Leonardo Da Vinci e custodita al Louvre di Parigi. Le leggende che circolano sulla storia della donna rappresentata nel quadro sono tantissime e fantasiose, ma lo sono ancora di più quelle che invece si sono diffuse in merito al suo trasferimento oltralpe, tra cui la fake news secondo cui il quadro di fama internazionale sia stato trafugato dalle truppe di Napoleone Bonaparte. In realtà, la Gioconda è stata portata in Francia da Leonardo Da Vinci stesso nel primo ventennio del 1500, come attestano alcuni documenti che raccontano l’incontro tra l’artista con il re Luigi d’Aragona.Nel 2023 un’altra vicenda ha riportato l’attenzione sulle opere d’arte italiane che si trovano all’estero: il direttore della Glyptothek di Monaco, in Germania, ha risposto alla richiesta di restituzione della base della scultura del Discobolo Lancellotti, copia del Discobolo di Mirone, con la pretesa di avere di nuovo la indietro la scultura in quanto ceduta alla Germania durante il nazismo. Ecco quali sono alcune delle opere che sono state restituite dopo diversi anni e quelle come l'Atleta vittorioso che ancora sono in attesa di tornare nel nostro paese.
Gorla Maggiore, il centro storico cambia volto. E lo farà ancora di più - ilBustese.itUna settimana bollente: gran caldo e afa almeno fino a Ferragosto - ilBustese.it Incidente in A4, otto auto coinvolte e 12 feriti. Autostrada chiusa e traffico, code di 5 chilometriTamberi si arrende a un passo dalla fineChiara Nasti, il parto cesareo di Dea e la reazione di Thiago