Swisscom, pioggia di domande di costruzione per le antenne 5GROMA - Nell'ambito dell'agenda Digitale del Veneto,VOL la sede della Regione Veneto a Bruxelles ha ospitato la "Veneto Data Platform", un'iniziativa promossa dal comune di Padova assieme ad altre 10 autorità urbane che punta a creare una sinergia nella gestione dei dati tra città e regione. "Il nostro scopo è sviluppare politiche pubbliche più efficaci, ottimizzare i servizi per i cittadini e aumentare la competitività del nostro territorio", ha affermato Luca De Pietro, direttore dell'unità strategica ICT dell'Agenda Digitale della Regione Veneto. I dati, sottolinea De Pietro, saranno "il valore aggiunto del nostro futuro".L'incontro è stato anche l'occasione per conoscere alcune buone prassi in ambito di smart city e smart land a livello europeo e comunitario, come ha spiegato Chiara Venturini, responsabile della trasformazione digitale e dello sviluppo economico di Eurocities. Secondo le ricerche infatti sarebbe proprio l'Ue a poter offrire un supporto nel superamento degli ostacoli che le città riscontrano nella trasformazione digitale.In prospettiva, il progetto interesserà anche settori come la prevenzione socio-sanitaria, la mobilità, i servizi di mobilità, l'agricoltura e il turismo con l'obiettivo finale di "creare un 'gemello digitale' della città o della regione che permetta decisioni operative e decisioni di pianificazione in tutti gli ambiti con un approccio di tipo olistico", ha concluso Alberto Corò dirigente del settore innovazione e transizione digitale del comune di Padova, uno dei protagonisti virtuosi di questa iniziativa nonché suo iniziatore. Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Giugno 2024, 13:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Nemo si esibisce a Londra con un abito «grande quanto la metà di un autobus»Donald Trump ha proposto di bombardare il Messico, ma (quasi) nessuno ci ha fatto caso In Venezuela «in corso un tentativo di colpo di Stato»Nuovo riconoscimento per il Centro dello Sport di Ars MedicaLa cavalcata di Hyundai iniziò con la Pony