Covid in Cina, nuovo focolaio nel centro di Pechino: al via i tamponi di massa Milano,criptovalute 30 lug. (askanews) – Il governo si impegna a modificare il Testo Unico sull’immigrazione, “puntando a modificare sul piano amministrativo e normativo” i tratti che hanno portato alle “storture descritte” nel meccanismo dei decreti flussi, “sempre nel rispetto del principio della legge del 1998 di consentire l’ingresso in Italia solo a chi ha la certificata prospettiva di lavorare, che deve però tradursi in un lavoro concreto”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in audizione in commissione Antimafia sull’esposto in materia presentato da Giorgia Meloni al procuratore nazionale Antimafia. “Le soluzioni spettano al governo, con modifiche normative condivise col Parlamento”, perchè “ci si trova di fronte ad un meccanismo di frode con la pesante interferenza del crimine organizzato che abbiamo il dovere di fermare come abbiamo fatto per altre fonti di frodi consistenti, dal superbonus edilizio al reddito di Cittadinanza”. Gli strumenti verso cui ci si sta muovendo sono la “verifica reale e non fittizia delle richieste dei nulla osta, il meccanismo dei clik, le quote, e la collaborazione con le categorie per definire meglio i fabbisogni di manodopera”. -->
Ucraina, missile su un condominio a sud di Odessa: 17 morti e diversi feritiClamorosa caduta del patriarca Kirill: il religioso scivola sull'acqua santa, il video Germania, accoltellamento fuori da una scuola: gravi una donna e una bambinaL’allarme del Consiglio dei rifugiati: “I russi controllano quasi tutta Severodonetsk”La fermezza della first lady ucraina: “Cedere territori significa cedere libertà”