Sorrento, cliente si lamenta al ristorante per l'attesa: "Terroni di mer*a, venite al Nord per imparare"Respinta a Palermo la richiesta della Procura sulla confisca dei beni a Dell'...Respinta a Palermo la richiesta della Procura sulla confisca dei beni a Dell'UtriRigettata la richiesta della Procura di disporre la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e la confisca dei beni all'ex senatore Marcello Dell'Utri di Lucrezia Ciotti Pubblicato il 21 Marzo 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamafiaPalermoprocura#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Economista Italiano 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLa decisione del tribunale di Palermo sulla confisca beni di Marcello Dell’UtriLe motivazioni fornite dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze sulla confisca dei beni di Dell’UtriLa decisione a Firenze e lo stop a Palermo in merito ai beni di Dell’UtriLa sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, con un provvedimento depositato il 13 marzo, ha rigettato la richiesta della Procura di disporre la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e la confisca dei beni a Marcello Dell’Utri. La decisione del tribunale di Palermo sulla confisca beni di Marcello Dell’UtriQuesta mattina era arrivata invece la notizia del sequestro preventivo di beni. Il giudice di Firenze, Antonella Zatini, aveva disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca fino a 10 milioni e 840mila euro nei confronti di Marcello Dell’Utri e fino alla somma di 8 milioni e 250mila euro anche nei confronti della moglie Miranda Ratti.Le motivazioni fornite dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze sulla confisca dei beni di Dell’UtriIl sequestro era stato disposto perché, secondo la Direzione distrettuale antimafia di Firenze, Dell’Utri, difeso dagli avvocati Francesco Centonze e Tullio Padovani, non avrebbe dichiarato ai fini fiscali un ammontare complessivo di 42.679.200 euro come variazione del reddito, così violando la legge Rognoni-La Torre sulle misure antimafia. La decisione a Firenze e lo stop a Palermo in merito ai beni di Dell’UtriInoltre, secondo gli inquirenti questa cifra deriverebbe dai bonifici emessi da Silvio Berlusconi a Dell’Utri, dopo la condanna di quest’ultimo da parte della Cassazione nel 2014 per il reato di concorso esterno nel delitto di associazione di tipo mafioso.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Covid: quali sono e come cambiano i tempi di incubazione con la variante OmicronMaltrattamenti nella Rsa di Foggia, difese al lavoro e immagini agghiaccianti Mauro Pitzalis scomparso a Nurri da una settimana: l'appello della famigliaPer la morte di Irene Zani arrestato il conducente dell’auto, era ubriacoAlessandro Cascone morto a 13 anni a Gragnano, ai funerali la lettera di un amico d'infanzia