Rapito in Ecuador lo chef italiano Panfilo ColonicoAlla festa della Lega a Pontida le pizze portano i nomi delle ongAlla festa della Lega a Pontida le pizze portano i nomi delle ongI nomi delle pizze che si possono mangiare alla festa della Lega di Pontida riportano i nomi delle navi ong "Aquarius" e "Sea Watch". di Laura Pellegrini Pubblicato il 16 Agosto 2019 | Aggiornato il 17 Agosto 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalegamigranti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Alla festa della Lega di Pontida, che si svolge ogni anno in questo periodo nella cittadina bergamasca, si coglie l’occasione per ironizzare sui migranti. In particolare, presso gli stand gastronomici si possono assaggiare le pizze “Aquarius” e “Sea Watch“. Per i più raffinati, invece, esistono la pizza Flat Tax o quella del Capitano. Non solo: la pizza del segretario, la Va’ pensiero (scritta però Và pensiero), l’Umberto, la Rosa Camuna, la Ladrona, la Ruspa. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti.Festa della Lega a PontidaLa tradizionale festa della Lega a Pontida si è aperta lo scorso 8 agosto e si chiuderà il 18 di questo mese. Per quest’anno gli organizzatori hanno deciso di deridere i fatti di attualità. E così, tra il menu a disposizione dei partecipanti, è possibile degustare la pizza Acquarius, con tonno, olive, gamberetti e rucola; oppure Sea Watch, con frutti di mare e carciofi. Oltre alle pizze con i nomi delle navi ong, però, spuntano alcune magliette con la scritta “Festa di Pontida” in russo, per prendersi gioco del caso Moscopoli e dei fondi russi. Tuttavia, le magliette verdi stampate con la foto di Alberto Giussano riportano la dicitura “Partito di Pontida” anziché festa come voleva essere l’idea originale.La spiegazioneIl segretario di Pontida del partito leghista, Antonella Pellegrinelli, spiega al Corriere della Sera che si tratta di “decisioni degli organizzatori della festa. I nomi delle pizze sono solo dei nomi, capita spesse che se ne scelgano alcuni così per ridere”. Il deputato Daniele Belotti, inoltre, riferisce: “Sono scelte loro, in linea con il tono goliardico della festa: fare polemiche sui nomi delle pizze mi sembra eccessivo”. Infine, parla anche il sindaco, Pierguido Vanalli: “Ogni anno si sceglie qualche argomento di attualità per riderci sopra. Gli organizzatori hanno anche creato magliette in cirillico per scherzare sulla storia dei rubli. Nel caso specifico, sulla scelta di quei nomi non saprei come commentare. Certo, c’è anche da dire che con il successo di Salvini ormai nella Lega è entrata anche troppa gente e chiunque dice la sua. A dire la verità non avevo notato come avessero chiamato quelle due pizze, ma visto che una mette insieme frutti di mare e porcini direi che quello del nome è il problema meno grave“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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