6 settembre, sciopero Trenord in Lombardia: i treni garantitiIl ministro della Giustizia era atteso alla kermesse del partito di Matteo Renzi. Fino a stamattina non c’era stata nessuna comunicazione contraria,MACD poi è trapelata la notizia del suo forfait. Per Italia viva è stata una decisione presa dai vertici del governo e di Fratelli d’ItaliaEra atteso alla Leopolda come uno dei super ospiti della giornata, anche per la comune visione garantista con Matteo Renzi, nonostante alcuni scontri a distanza. Ma il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dato forfait alla manifestazione ed è scattato subito il caso politico.Il Guardasigilli, ha cambiato programma, non andando più a Firenze a uno degli appuntamenti programmati in giornata nell’ambito della kermesse simbolo del partito di Matteo Renzi. Al netto dei tavoli tematici, tipici della Leopolda fin dalla sua prima edizione, l’attenzione era principalmente orientata sulla presenza del ministro. In più di un’occasione, infatti, Iv ha punzecchiato il ministro per spingere su una riforma sempre più garantista. L’attacco di Boschi«Alle 10 di questa mattina il ministro Nordio mi ha confermato personalmente la sua partecipazione alla Leopolda», dice l’ex ministra Maria Elena Boschi, una delle principali protagoniste dell’appuntamento di Italia viva.«È ovvio – aggiunge Boschi - che ha avuto pressioni politiche per annullare. Dispiace soprattutto purché questa Leopolda, forse la più partecipata di sempre, lo avrebbe accolto con piacere. Rifiutare un confronto civile non è nello stile di Nordio. Peccato».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGaia Zini
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