Guerra in Ucraina, il ministero degli Esteri di Kiev: "800 soldati russi morti"Cronaca esteri>Donna costretta a viaggiare per 2mila km per abortire un feto con una graviss...Donna costretta a viaggiare per 2mila km per abortire un feto con una gravissima malformazione Una raccolta fondi e una tenace campagna mediatica per Nancy Davis,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella la donna statunitense costretta a viaggiare per 2mila km per abortire un feto di Giampiero Casoni Pubblicato il 14 Settembre 2022 alle 13:31 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabambininew yorkUSADalla Louisiana una donna è stata costretta a viaggiare per 2mila km per abortire un feto con una gravissima malformazione. Negli Usa continuano a fare notizia i surreali effetti della sentenza della Corte Suprema che a fine giugno aveva tolto valore costituzionale all’interruzione di gravidanza. E lei, Nancy Davis, per poter abortire ha dovuto fare 2mila km per raggiungere New York dove la legge consente ancora di fermare una gravidanza in circostanze acclarate legalmente. Quali circostanze? Il feto che Nancy porta in grembo ha una malformazione gravissima che ucciderebbe il bimbo appena nato. Costretta a viaggiare per 2mila km per abortire Per tutta l’estate la 36enne ha denunciato la sua vicenda ma inutilmente poi da Baton Rouge ha dovuto raggiungere la Grande Mela e il primo settembre ha abortito in una clinica a Manhattan. Voleva farlo nella sua città, Nancy, ma la documentazione probatoria non era servita e un giudice distrettuale aveva negato l’aborto. Eppure già dalla decima settimana, a fine luglio, un’ecografia al Woman’s Hospital di Baton Rouge aveva evidenziato come a quel feto mancasse la parte superiore del cranio, una “condizione rara nota come acrania che uccide i bambini in pochi giorni e talvolta subito dopo la nascita”. Mezza testa non basta ad autorizzare i mediciMa in Louisiana i “parametri” per considerare un aborto legale non includono l’acrania e tutto si era surrealmente arenato. Nancy si era rivolta ai media e con una raccolta fondi è riuscita con 40mila dollari a raggiungere New York e pagare la clinica. Ha detto la donna: “Tutto questo non è giusto nei miei confronti. E non dovrebbe succedere a nessun’altra donna“.Articoli correlatiinCronaca esteriIncidente sulla Statale 16, scontro tra tre auto: carreggiata temporaneamente chiusa al trafficoinCronaca esteriMeteo Ferragosto 2024, le previsioni: caldo afoso e notti tropicaliinCronaca esteriClima, il 2024 potrebbe essere l'anno più caldo di sempre: cosa dicono i datiinCronaca esteriIncidente nella notte a Canegrate: feriti cinque giovani ragazziinCronaca esteriTorino, esce di casa e lascia da sola la figlia di 3 anni: arrestata per abbandono di minoreinCronaca esteriIncidente a Spoleto: morto un 23enne
Ucraina, manifestazioni in tutta Europa contro la guerra: marea umana a PragaGuerra Ucraina: Biden non risponde a Putin sull’allerta dell’arsenale nucleare Guerra in Ucraina: un anno di tensioni tra Mosca, Kiev e Occidente. Quali sono state le tappe salienti?Come si sta muovendo l’esercito russo in Ucraina e cosa potrebbe cambiareGuerra in Ucraina, Putin: “Forze di deterrenza nucleare in allerta: dichiarazioni aggressive dei Paesi NATO”