Mattarella al meeting di Rimini: "Migranti non sono numeri ma uomini"Salvini fa Salvini e grida: “Ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano”Salvini fa Salvini e grida: “Ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano”La paura di perdere consensi e leadership ed il vecchio cavallo di battaglia,Professore Campanella Salvini fa Salvini e grida: “Ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano” di Giampiero Casoni Pubblicato il 20 Settembre 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataelezionilegamigranti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Matteo Salvini fa Salvini e grida da un suo comizio a pochi giorni dal voto: “Ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano”. Da Bari il leader della Lega torna sul tema-cardine del suo partito ed attacca la sinistra che invece sugli sbarchi ha una posizione opposta. Ha detto, anzi, ha urlato il leader del Carroccio: “La sinistra chiede i diritti per chi sbarca stanotte a Lampedusa, io ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano dalla mattina alla sera”. “Ne ho le palle piene di immigrati che sbarcano”E ancora: “Io i diritti li voglio dare agli italiani che non arrivano a fine mese”. Non poteva andare che così, con il segretario della Lega che prova a ribaltare un risultato che non vede il suo partito in pole tirando fuori un evergreen della mistica leghista. Lo scopo del segretario reduce da “Pontida ’22”, che il 26 settembre rischia di essere surclassato e ridotto a “colf” di Giorgia Meloni, è recuperare consenso fino all’ultimo, anche ora che il tempo stringe. La via dei toni alzati e il rischioOvviamente la sola via che Salvini conosce è quella di alzare i toni ma la via di ricompattare l’elettorato leghista è obiettivamente difficoltosa. Anche perché Salvini non ha solo un problema di numeri, ma se la Lega dovesse uscire ridimensionata dal voto politico avrà anche un problema di leadership: la sua, che verrebbe messa in discussione forse per la prima volta in maniera sistematica e forse irreversibile, a contare i “governisti” che stanno spingendo da tempo per un Carroccio dai toni meno beceri.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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