Israele, raid a Gaza nella notte: 8 morti e diversi feritiÈ morto il giornalista Lewis ÈmortoilgiornalistaLewisHLaphamalungodirettoredellarivistadiattualitàProfessore CampanellaH. Lapham, a lungo direttore della rivista di attualità e cultura “Harper’s Magazine” Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostLewis H. Lapham durante un evento a New York il 26 aprile del 2005 (Paul Hawthorne/ Getty Images)È morto a 89 anni lo scrittore e giornalista statunitense Lewis H. Lapham, che dal 1976 al 1981 e dal 1983 al 2006 fu direttore dello storico mensile newyorkese di attualità e cultura Harper’s Magazine, noto per aver pubblicato grandi scrittori come Charles Dickens, Herman Melville e le sorelle Brontë, ma anche reportage che sono nella storia del giornalismo. Lapham è morto martedì a Roma, dove viveva con la moglie e altri familiari dallo scorso gennaio. La sua morte è stata annunciata dai figli: aveva 89 anni.Lapham nacque l’8 gennaio del 1935 a San Francisco da una famiglia facoltosa: un suo bisnonno era tra i fondatori della multinazionale petrolifera Texaco. Studiò all’Università di Yale e a quella di Cambridge, nel Regno Unito, e prima di arrivare ad Harper’s Magazine lavorò al San Francisco Examiner e al New York Herald Tribune. Era noto e stimato in particolare per i suoi commenti sulla società degli Stati Uniti, che criticava in saggi, articoli e rubriche mensili dedicate a questioni come la corruzione del mondo politico o l’ossessione per i soldi e il potere. Su Harper’s Magazine si occupò di temi di cultura, politica e di interesse pubblico, come il diritto all’aborto, la crisi climatica e la cosiddetta “cancel culture”, generalmente in ottica progressista.Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta condusse due programmi di storia e attualità in tv, mentre nel 2006, dopo aver lasciato la rivista, fondò il Lapham’s Quarterly, un mensile che sfrutta la storia e la letteratura per analizzare in ogni numero un tema ampio e attuale, come la guerra, il crimine o il denaro. Nel tempo pubblicò una quindicina di libri, tra cui raccolte di saggi e articoli, e scrisse tra gli altri per Vanity Fair, Fortune, Life e Forbes, ottenendo vari riconoscimenti. Il suo ultimo libro si intitola Age of Folly (età della follia) e racconta come l’elezione del presidente Repubblicano Donald Trump nel 2016 sia stata a suo dire il culmine di decenni di declino della democrazia statunitense.– Leggi anche: Lo strano giornale che è Harper’sTag: giornali-Harper's-Lewis H. Lapham-morti 2024-riviste
Cina, lockdown a Shenzhen: a rischio le fornitureGuatemala, aumentata la pena a 25 anni per chi abortisce. Vietati anche i matrimoni omosessuali Sergei Galitsky, l'oligarca russo che può aiutare con il suo yacht dei migranti alla derivaBosnia, jet veloci francesi saranno impegnati in esercitazioni nello spazio aereo del PaeseRussia, l'intervista di Putin alle agenzie internazionali: "Nessun attacco alla Nato"