Cinepanettone, guilty pleasure dei millennial: così la “libidine” è entrata nel Blob generazionale

Meloni dalla Puglia all'Albania per fare visita a Rama: "È stato un onore, sorella d'Albania"Marta Giusti Figlio della pop star romena Haiducii,Professore Campanella una carriera fulminante anche grazie ai social, poi il buco nero della class action messa in piedi da clienti infuriati e l'indagine per lesioni colpose. Antonio Francesco Franco, il chirurgo estetico 30enne celebre con il nickname Dr. Aesthetic Franco, è finito nei guai. Circa settanta denunce sono già arrivate alle procure di Napoli, Bari e Brindisi, che stanno indagando sul dottore, riporta il Corriere della Sera. Il chirurgo estetico infatti ha operato in Campania, a Caserta, in Puglia, a Mesagne e Monopoli. CHI E'Mentre la mamma è in tour in Puglia grazie allo stesso singolo che l'ha resa famosa 20 anni fa, Dragostea din tei, lui si è dato alla macchia. Chiusa la pagina Instagram da 70mila follower, dove ogni mattina dava il «buongiornissimo a tutti, son Dr. Aesthetic Franco e vi auguro una splendidissima giornata». Ma chi è Aesthetic Franco? Nato nel 1994, ha 30 anni e si è laureato in Romania nel 2019. Su di lui ha acceso i fari il programma "Zona Bianca", con un'inchiesta che ha raccolto diverse testimonianze di persone operate, che avrebbero riportato danni permanenti. Matteo Politi, il caso del finto chirurgo archiviato: «La laurea era autentica, non ha danneggiato le pazienti»LE DENUNCEIl medico legale Pasquale Bacco ha raccolto liposuzioni da incubo, cicatrici raccapriccianti, setticemie. E i risultati estetici sono nulla rispetto ai danni interni: «Aderenze, evoluzioni fibrose, retrazioni muscolari, edemi incapsulati, colonizzazioni infettive. Tra le vittime c’è una ragazza giovanissima che rischia di non poter più aver figli». D.S., 48 anni, con due figli, è una delle presunte vittime di Franco: «Era settembre 2022, mi ero appena separata, uscivo da un anno nero. Perciò, avevo deciso di concedermi una coccola e togliere una piega sulla pancia dovuta al cesareo. Ho trovato Franco su Instagram», racconta. Poi ha fatto irruzione alla Clinica Iatropolis di Caserta per mandarlo via: «Ho detto: se non mi fate entrare, chiamo i carabinieri. Mi sono spogliata e ho mostrato la mia pancia devastata e anche le foto di altre dieci persone deturpate». D. racconta che in fase di visita «il dottor Franco era molto simpatico. Diceva a tutte: sei la candidata perfetta per questo intervento. Era rassicurante quando ti visitava, poi finiva di operarti e non ti salutava neanche. Io mi sono sentita guardata come un giocattolo che non serviva più». Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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