Pescatore trova blocco di vomito di balena da 30 kg: vale un milione di euro

L’ex governatore di New York Andrew Cuomo accusato di molestie sessualiMusicaOlivone si anima con la musica dei Matia BazarIl 27 luglio la band italiana arriva in concerto al centro Polisport di Olivone per il suo World Tour 2024 "40 anni di Vacanze Romane"Chiara Oppedisano20.07.2024 11:10Una delle band più celebri dellamusica italiana arriva in Ticino. I Matia Bazar,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock gruppo musicale genovese oggicapitanato dai fondatori storici Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte, farannotappa il 27 luglio nel Centro Polisport di Olivone, per iniziativa dell’Associazione Amicidel Sosto, con il loro World Tour 2024 «40 anni diVacanze Romane». In attività dal 1975 e dopo due Festival di San Remo vinti, Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte racconteranno tutto il loro mondo musicale al pubblicopresente in Val di Blenio. Per sapere di più dell’evento, ci siamo rivolti aDavide Buzzi, cantautore, direttore artistico dell’evento e amico di Carlo eSilvia. «È stato facile portare i Matia Bazarin Val di Blenio in primis perché siamo legati da molti anni di amicizia»,esordisce il cantautore. «Anche il loro desiderio nel voler portare tutto il mondodei Matia Bazar  in Valle di Blenio è stato fondamentale», aggiunge Davide Buzzi. In realtà, l’idea di portare i MatiaBazar a Olivone risale al 2021, mapurtroppo all’epoca, a causa del Covid, tutte le manifestazioni pubbliche sisono fermate. Fin da subito la band era moltoentusiasta di potersi esibire in Valle in quanto «loro hanno sempre avuto ilpiacere di portare la loro musica nelle zone discoste, dove magari è piùdifficile arrivare», spiega il direttore artistico. Inoltre, la Val di Blenio èuna location interessante da un punto di vista logistico perché moltofrequentata, soprattutto in estate, da turisti svizzero-tedeschi, italiani eprovenienti da altre parti d’Europa. Questo dà anche la possibilità di avere un«pubblico diversificato rispetto a quello che ci sarebbe in una città»,aggiunge Buzzi. Non è la prima volta che i Matia Bazararrivano in Ticino, ma è una novità la proposta della loro musica in una zonadi montagna. Nel 1982 si sono esibiti presso gli studi della RSI a Besso.«Bellissimo concerto con ancora tutti i membri storici della band, tra cui lacantante originale Antonella Ruggero», commenta il cantautore. L’evento si terrà nel centro OlivonePolisport sabato 27 luglio, con la possibilità di mangiare già dalle 18.30,mentre il concerto inizierà alle 22.00. Il centro Polisport «si stamodernizzando», afferma Buzzi. Al suo interno il TCS sta creando un grandecampeggio che sarà presto agibile. Anche per questo ci sarà una forte affluenzadi persone che amano alloggiare nei campeggi. La Val di Blenio ha già ospitato piùvolte artisti di questo calibro e gli Amici del Sosto in questo senso si sonosempre dimostrati molto attivi. Ogni 5-10 anni vengono organizzati eventicosì importanti. «Ad Olivone hanno suonato Davide Van De Sfroos, Elio e leStorie Tese e i Modena City Ramblers», spiega Buzzi. In vista di sabato sera,ma come per le altre manifestazioni, «c’è sempre una certa emozione perchéanche a noi piace un po’ essere l’ombelico del mondo», conclude il direttoreartistico.   I biglietti per il concertodi Olivone possono essere acquistati alprezzo popolare di 30 franchi presso i seguenti punti di prevendita: InfoPoint OTR a Olivone, Biasca eBellinzona; Bar Gambrinus a Biasca,Bar Rex a Olivone e/o prenotati via mail all’indirizzo [email protected]o al numero telefonico +41 79 449 70 56.È prevista la possibilità di acquistarei pass per la serata pure il giorno dell’evento alla cassa del Centro Polisportdi Olivone.

Germania, l'aeroporto di Berlino-Brandeburgo per evitare il fallimento chiede denaro contanteTre bambini malnutriti trovati in casa con il cadavere del fratello morto da un anno Taiwan, violenta scossa di terremoto di magnitudo 6.1Texas, incidente all’Astroworld Festival: almeno 8 morti e numerosi feritiAfghanistan, scomparso il bimbo di due mesi affidato ai soldati USA: genitori lanciano appello