Il Tribunale europeo sul green pass: la libertà di circolazione non è stata limitataMacugnaga,-criptovalute il turismo in crisi: «Cancellazioni continue, le persone hanno paura»Il vicesindaco Meynet rassicura i visitatori: «Tutto è stato messo in sicurezza, serve una mano concreta al territorio» A circa tre settimane dall’alluvione che ha colpito Macugnaga, cresce la preoccupazione degli albergatori per il destino della stagione turistica della perla del Monte Rosa, che nella giornata del 16 luglio ha ricevuto la visita del Ministro del Turismo Daniela Santanchè.“Siamo in una fase di forte contrazione – spiega il vicesindaco Claudio Meynet -. Stiamo registrando numerose cancellazioni da parte di turisti che avevano intenzione di trascorrere le proprie vacanze a Macugnaga, anche in periodi non così vicini all’alluvione. Purtroppo, le persone hanno paura e questo le porta a disdire le prenotazioni anche a fine luglio o agosto”.Una stagione estremamente complessa per il comune della Valle Anzasca, che già prima del violento nubifragio ha dovuto fare i conti con un mese di giugno poco favorevole dal punto di vista del meteo: “A causa di tutti questi fattori, ci ritroviamo con una stagione estiva non ancora avviata del tutto”, sottolinea Meynet. “Riponiamo grandi speranze nelle campagne della regione Piemonte, di Federalberghi e di altri enti, che hanno assicurato il proprio sostegno per far ripartire il turismo a Macugnaga”.Il vicesindaco lancia poi un appello a tutti i turisti, invitandoli a lasciare da parte le preoccupazioni e a venire a visitare le bellezze di Macugnaga: “Non c’è alcun rischio: il paese, i sentieri, gli impianti, tutto è stato messo in sicurezza. I lavori che si stanno eseguendo riguardano zone assolutamente non turistiche (come l’alveo del fiume). Chi viene a Macugnaga può dare una mano concreta al territorio”. Letizia Bonardi - Ossolanews.it
Le chat dei carabinieri raccontano la violenza durante l’arresto dei due americaniVittorio Sgarbi, l'Antitrust: "Attività incompatibili con il suo ruolo" Lega, è necessario un tavolo sulla nuova governance della Rai - Tiscali NotizieIl 17 febbraio si deciderà se ci sarà un rinvio a giudizio per il caso dei famosi “verbali”. Piercamillo Davigo conferma di volere un processo ordinario, mentre il magistrato Paolo Storari ha scelto il rito abbreviato e un processo a porte chiuseSchlein: "Meloni? Una patriota che spacca l'Italia"