Cina, la città di Harbin paga 1.386 euro a chi risulta positivo al test covidManovra bocciata,MACD Conte come Salvini: no passi indietroManovra bocciata, Conte come Salvini: no passi indietroConte sembra essere sulla stessa linea di Salvini, dichiarando che la manovra non cambierà. Ma il premier spera di trovare un accordo con Juncker. di Paola Marras Pubblicato il 22 Novembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataMatteo Salviniunione europea#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Giuseppe Conte si appresa ad informare il Parlamento sulle mosse del governo dopo la bocciatura della manovra da parte della Commissione europea. Il premier ribadisce che l’esecutivo “non è disposto a rinunciare a nulla” ma assicura fedeltà all’UE. Per evitare una manovra correttiva lacrime e sangue, Conte confida di trovare un compromesso con Jean-Claude Juncker, durante la cena di lavoro di sabato 24 novembre 2018.Conte: nessuna ribellione all’UE“Se è per gli italiani non siamo disposti a rinunciare a nulla” afferma risoluto Giuseppe Conte, ai cronisti che gli chiedono che cosa cambierà nella manovra dopo la bocciatura definitiva di Bruxelles. A margine del Forum europeo per la riduzione del rischio, il premier assicura comunque che l’Italia sarà “responsabile”, puntualizzando che “non c’è nessuna presunta ribellione all’UE“. “Abbiamo un obiettivo comune con l’Europa – ha assicurato – stiamo lavorando alla riduzione del debito“.Fatto sta che la Commissione europea ha evidenziato un “non rispetto particolarmente grave” delle regole di bilancio. Probabile quindi che se l’Italia non cambierà alcuni parametri verrà avviata contro il nostro Paese una “procedura per deficit eccessivo basata sul debito”. Attesa quindi per il pomeriggio di giovedì 22 novembre 2018 l’informativa urgente alla Camera di Giuseppe Conte, il quale riferirà davanti al Parlamento i passi che l’esecutivo intende compiere per non incorrere nella procedura di infrazione. Davanti all’Assemblea, il premier inoltre ribadirà la fiducia dell’Italia nell’Unione europea.Per evitare che il nostro Paese sia costretto a varare una manovra correttiva da decine di miliardi, proprio a ridosso delle elezioni europee del 2019, Giuseppe Conte confida però di trovare un compromesso durante la cena di lavoro con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, in programma sabato 24 novembre 2019. Matteo Salvini però sul tema pare categorico: “Noi passi indietro non ne facciamo” dice il vicepremier intervenendo a Uno Mattina. Su Facebook il leader della Lega puntualizza infatti: “Chiediamo rispetto per l’Italia! – aggiungendo – Se voi ci siete, io ci sono!”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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