Roberto Bernocchi, Autore a Notizie.itEconomia>Coronavirus chiusura negozi a Roma: a ottobre saranno 26milaCoronavirus chiusura negozi a Roma: a ottobre saranno 26milaA Roma il 4% delle 80.000 attività ha chiuso i battenti. La causa sarebbe riconducibile alla crisi del turismo e allo smart working. di Valentina Mericio Pubblicato il 6 Agosto 2020 alle 21:22 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirusRoma#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Capo Analista di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Un disastro annunciato quello della chiusura dei negozi a Roma in seguito alla fine del lockdown. Se si escludono le attività ristorative, si stima che il 4% delle 80.000 attività presenti sul territorio capitolino ha chiuso i battenti per sempre. Si tratta della bellezza di 3000 attività che, a causa del Coronavirus, hanno annunciato la loro chiusura dei loro negozi e che mancano all’appello rispetto all’anno scorso e i numeri entro ottobre potrebbero aumentare ancora. Un’ecatombe quindi che ha lasciato sul lastrico intere famiglie.Coronavirus chiusura negozi a RomaSono finiti i tempi in cui le vetrine dei negozi erano piene di capi all’ultima moda, e di strutture turistiche che pullulano di persone che non vedono l’ora di scoprire una delle città più belle al mondo. La situazione, denuncia la Confesercenti, potrebbe ancora peggiorare.Si stimano infatti 26.000 attività che chiuderanno le saracinesche per sempre. Si tratta di un terzo dei negozi presenti nella città di Roma. Un incubo per gli esercenti, che stanno facendo tutto il possibile per salvare il salvabile.LEGGI ANCHE: Coronavirus, De Luca: “Chiusura per i negozi che non usano la mascherina”Non bastano nemmeno i saldi del 50 o del 70% a portare sollievo nelle casse dei negozi.Il problema, però oltre agli italiani sempre più poveri, sono i turisti che mancano all’appello in questa estate un po’ strana dove il turismo sta soffrendo un po’ ovunque a causa del Coronavirus. “A dare la mazzata finale al commercio è lo smart working. Se si pensa che ci sono 400 mila dipendenti che lavorano a casa, si fa presto a fare il conto, nelle casse dei negozianti mancano incassi per 130 milioni al mese.” prosegue il presidente di Confesercenti. In definitiva, non solo mancanza di turisti, sulla quale di può fare poco o niente, ma anche un radicale cambio di vita degli italiani che non spendono più e si stanno sempre più “impigiamando”.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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