Suprematista arrestato a Bari per terrorismo: "Pronto a gesti estremi per difendere la razza"L’isola australiana della Tasmania ha deciso di promuovere il turismo con un progetto ironico e originale di nome TasmanAI che coinvolge la comunità artistica locale. La campagna sfrutta l’interesse globale attorno all’intelligenza artificiale ma lo ribalta,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock partendo dallo slogan “AI without the artificial Bit”, l’intelligenza senza la parte “artificiale”. Si tratta in sostanza di un generatore di immagini in cui a realizzare i contenuti richiesti attraverso i prompt non c’è un algoritmo, bensì le persone.Gli utenti potranno inviare le loro richieste, i suggerimenti più creativi, e questi saranno trasformati da opere d’arte direttamente dagli artisti, senza passare attraverso generatori algoritmici.La campagna è interessante perché testimonia la formazione dei primi stereotipi attorno all’intelligenza artificiale e li sfrutta per creare una comunicazione promozionale che fa leva sulle capacità umane. Un modo interessante per enfatizzare l’AI puntando sulla sua assenza piuttosto che sulla sua presenza.L’Australia a novembre ha deciso di vietare l’uso dannoso dell’intelligenza artificiale, emergendo come uno dei primi paesi a esporsi in maniera netta sul tema.
La furia di una ragazza da Euronics: "Mi avete venduto un telefono senza Whatsapp"Cosa passava per la testa di Andrea Tombolini: “Uccidetemi, sono pazzo” Va a dormire e non si sveglia più: addio alla 24enne Daria VisentinLite tra Sgarbi e la studentessa della SapienzaRoma, motociclista finisce a terra: agente lo protegge e viene travolto da un'auto