Taglio dei parlamentari, Silvio Berlusconi contro la maggioranzaM5S,MACD restituzioni mancate per due milioni di euro: "Alcuni parlamentari non v...M5S, restituzioni mancate per due milioni di euro: "Alcuni parlamentari non versano più"Due milioni di euro di mancati introiti: sarebbero 90 gli eletti del M5S che versano le somme a singhiozzo o hanno smesso completamente di farlo di Vera Monti Pubblicato il 6 Giugno 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacontem5smovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiM5S: mancano due milioni di euro Il fondo restituzioniIpotesi sui motivi delle mancate restituzioniAmmonterebbero a circa due milioni di euro i mancati introiti per il M5S. Un terzo degli eletti versa a singhiozzo le restituzioni previste dall’associazione o avrebbe smesso del tutto di farlo.M5S: mancano due milioni di euro Le mancate donazioni da parte degli eletti del M5S tornano nell’occhio del ciclone. Quello che inizialmente era forse il principale vanto del Movimento – quello dell’autofinanziamento – si è via via trasformato in una spada di Damocle che oltre le casse minaccia anche la credibilità di quello che è ormai un partito a tutti gli effetti.Come riporta oggi Repubblica, ammontano a circa due milioni i mancati introiti per il partito guidato da Conte. Lo avrebbe annunciato il tesoriere dell’associazione grillina Claudio Cominardi, approvando il bilancio 2021.Il fondo restituzioniCome ricorda sempre Repubblica, ogni mese infatti i parlamentari dei 5 Stelle devono versare 1.000 euro al partito – una pratica comune a tutte le formazioni politiche per autofinanziarsi – mentre altri 1.500 euro i vanno indirizzati al cosiddetto fondo restituzioni, un conto corrente gestito dai capigruppo; di volta in volta gli iscritti sono chiamati a decidere dove destinarli”.Sono più o meno 90 i parlamentari – circa un terzo degli eletti – del M5S che ormai versa le somme a singhiozzo oppure ha smesso completamente di farlo. Ipotesi sui motivi delle mancate restituzioniTanti i possibili motivi. Secondo Repubblica c’è chi non ha digerito alcune scelte come la consulenza a 300 mila euro a Beppe Grillo. Uno dei parlamentari morosi ha anche riferito al quotidiano che ” Pende anche la questione della legittimità degli attuali vertici politici, quindi sul fatto se siano titolati o meno a spenderli: quando verrà chiarita una volta per tutte la vicenda giuridica al tribunale di Napoli allora sarà diverso”.In realtà sono in molti a pensare che il reale motivo sia la paura per alcuni dei parlamentarei morosi di non essere rieletti. Per il calo dei consensi del partito unito a quel taglio dei parlamentari, fortemente voluto proprio dal Movimento Cinque Stelle. Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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