Si, no e ni: in scena le tre linee divergenti del governoBeppe Grillo: "Salvini?Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella Lo manderei a calci al Viminale"Beppe Grillo: "Salvini? Lo manderei a calci al Viminale"Il comico ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto ad allontanarsi dal M5S: "Volevano bruciarmi, allora mi sono spostato". di Lisa Pendezza Pubblicato il 16 Maggio 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabeppe grilloMatteo Salvini#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Beppe Grillo non usa giri di parole nell’attaccare il vicepremier Matteo Salvini. Teatro dello scontro è il magazine 7, inserto del Corriere della Sera. In un’intervista, il fondatore del Movimento Cinque Stelle ha commentato duramente i dati, recentemente pubblicati, sull’assenteismo del ministro degli Interni, che nel corso del suo mandato ha collezionato ben poche presenze al Ministero. “Lo manderei a calci a fare il suo lavoro al Viminale“, è il commento del comico. “Preferisco non commentare certe cose, è meglio”: questa la replica di Matteo Salvini.Le cause dei dissidentiGrillo ha inoltre voluto spiegare le motivazioni che lo hanno spinto a prendere le distanze dal M5S: “Volevano bruciarmi, allora mi sono spostato. Ma che domanda strana! È come mettere del fuoco al sedere di uno e poi chiedergli: ‘Dica la verità, si è spostato per quello, eh?'”. Resta però impegnato a rispondere alle cause in corso, da parte di diversi dissidenti del Movimento, da cui “malignamente, vorrei sottrarmi”.Grillo attacca Berlusconi e SalviniQuello su 7 è solo l’ultimo di una serie di attacchi recentemente sferrati da Grillo nei confronti non solo di Matteo Salvini ma anche di altri esponenti della classe politica, primo fra tutti Silvio Berlusconi. In un post sul suo blog, citato da Adnkronos, ha definito il vicepremier leghista uno “sceriffo senza cavallo e senza pistola (solo il giaccone)” davanti al quale prova nostalgia per “un cialtrone a 90 gradi” come il Cavaliere. Che il duello tra voltafaccia abbia inizio!”. Il leader di FI crede “in un’inquietante immortalità che aspetta soltanto lui” ed è “il re del ‘chi striscia non inciampa’. È un Berlusconi ‘onesto’ quello che ci compare davanti oggi, deboluccio. Lui sembra non rendersi conto del fatto che Toti lo tradirà, è convinto che resterà con lui. Fa venire in mentre qualcuno che si è perso nel deserto e saluta gioioso i suoi avvoltoi. Abbiamo di fronte una versione depotenziata del più grande bugiardo della storia italiana. Frena di colpo per essere superato da tutti, quanto a sparate, è una nuova tecnica”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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