Accordo sul nucleare, Conte: "Vogliamo preservarlo"Andare in spiaggia in motorino senza dover cambiare le scarpe è una prospettiva allettante. Ma cosa dice di preciso il Codice della Strada?VOL Giuseppe Biondo 1 agosto - 08:23 - MILANO La capacità di carico ridotta di quando si va in moto costringe a delle scelte Mettersi in moto con le ciabatte, le infradito o gli zoccoli per uno spostamento breve, da casa in spiaggia, o ancor più breve, dalla casa al mare fino in spiaggia, può sembrare "la" soluzione. Quella più confortevole, quella in grado di ottimizzare la capacità di carico giocoforza ridotta con cui bisogna fare i conti ogni volta che si decide di andare in scooter o in moto. E di cose da portarsi in spiaggia, tra teli mare, maschere, libri, e magari anche cibo e acqua, ce ne sono parecchie. Se in auto di posto per sacche e borse non ce n'è mai abbastanza, su due ruote la "fame" di spazio è ancora maggiore: trovarne anche per le calzature da spiaggia può non essere semplice. Andare al mare in moto direttamente in ciabatte, infradito o zoccoli, tecnicamente, è una soluzione concessa dal Codice della strada. Ma è priva di rischi? Si deve essere in pieno controllo della propria moto, quindi anche le calzature giocano un ruolo importante IL CODICE— Il Codice della strada non vieta espressamente di mettersi in scooter o in moto con le ciabatte, le infradito, gli zoccoli o i sandali, ma tra le righe lo consiglia. L'articolo 140, infatti, obbliga a non "comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale", l'articolo successivo, il 141, ricorda che è sempre necessario "conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza". In qualsiasi istante dunque, specie in emergenza, si deve essere in condizione di controllare pienamente lo scooter o la moto, e va da sé che nei frangenti più critici con delle infradito o degli zoccoli ai piedi qualche difficoltà con il cambio e con il freno posteriore della moto la si può avere. Il Codice della strada non vieta espressamente di mettersi in scooter o in moto con le ciabatte ma lo consiglia I RISCHI— Eliminato il rischio di infrangere il Codice della strada e di incorrere in delle sanzioni, ne rimangono diversi altri, di rischi. Di sicurezza in primis. Se di comandi affidati ai piedi normalmente gli scooter non ne hanno, la moto ne ha due che sono fondamentali per il controllo del mezzo: uno dei due freni, cioè quello posteriore, e il cambio. La ciabatta ad esempio può impuntarsi, e su due ruote il tempo di reazione è forse più importante che su quattro, in auto. Senza contare che nel caso di una scivolata anche a velocità ridotta, l'abbigliamento, e dunque anche le calzature, può fare la differenza tra un semplice spavento e delle conseguenze più serie. In moto bisognerebbe andare sempre con delle protezioni adeguate, anche d'estate e anche quando fa caldo. Senza contare che in caso di incidente, l'assicurazione potrebbe esercitare la rivalsa se dovesse emergere che l'impatto è avvenuto a causa di un abbigliamento non adeguato a "non costituire pericolo o intralcio per la circolazione", come prescrive il Codice. La Mia Moto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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