Zelensky: “I russi vogliono il Donbass ed il sud dell’Ucraina”E' successo a Varapodio,analisi tecnica Reggio Calabria. I manifesti, spiegano i carabinieri, coprivano il necrologio di un amico intimo del 71enne Carabinieri - Fotogramma08 giugno 2024 | 08.26Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Ha lacerato e rimosso i manifesti elettorali da poco affissi per le vie del comune, con cui sono convocati i comizi elettorali per le consultazioni europee dell’8 e 9 giugno. Per questo motivo un 71enne di Varapodio, in provincia di Reggio Calabria, è stato denunciato dai carabinieri. I militari hanno analizzato le videoregistrazioni dell’impianto di sorveglianza civico, identificando in breve il presunto responsabile. Secondo la tesi degli investigatori, che hanno passato al setaccio il profilo dell’uomo, non vi sarebbe alcuna motivazione politica alla base del danneggiamento. Il motivo sarebbe invece, secondo i militari, che i manifesti, come previsto dalle disposizioni comunali, erano stati affissi nella bacheca generalmente usata per i necrologi locali e avevano coperto quello di un intimo amico dell’anziano. Il 71enne è stato denunciato alla procura della Repubblica di Palmi per distruzione di manifesti elettorali legittimamente affissi. L’amministrazione comunale si è fatta carico di ripristinare i manifesti dei comizi elettorali danneggiati.{ }#_intcss0{ display: none;}#U11520360747tYH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11520360747PNI { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11520360747zH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U115203607471ZF { font-weight: bold;font-style: normal;}
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