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Migranti, Meloni: "Non cederò all'ideologia della resa"

Giorgia Meloni spettatrice dello show di Zalone, che la prende in giroParte del loro successo deriva da Sanremo (Renga lo ha pure vinto). Difficilmente saranno la sorpresa di quest’anno,Professore Campanella visto che portano una canzone fedelmente radicata nella tradizione. E nella serata dei duetti canteranno le loro canzoni, senza ospitiTUTTI GLI ARTICOLI DI SANREMOIL TESTO DI “PAZZO DI TE” DI RENGA E NEKIn una classifica di popolarità fra i concorrenti di questo festival di Sanremo, è probabile che Francesco Renga e Nek possano ambire al podio. Parliamo infatti di due artisti che sono nati nel segno del rock e hanno poi fatto la storia del pop italiano, almeno negli ultimi 25 anni (Nek anche di più). Così sono riusciti a rinsaldare una comunità di fan sfegatati, anche se la media dell’età si è probabilmente nel frattempo alzata.In questa storia c’è ovviamente molto spazio anche per il festival, se non altro perché il loro stile si presta bene al tempio della musica leggera italiana. Dopo aver mosso i suoi primi passi, Nek è arrivato subito all’Ariston: nel 1993 si è classificato terzo fra le nuove proposte con In te, nell’anno della Solitudine di Laura Pausini (per la cronaca, Gerardina Trovato è arrivata seconda). Poi nel 1997 con Laura non c’è (arrivata ottava a Sanremo, nel mitico anno dei Jalisse) ha scalato le classifiche italiane, diventando popolarissimo. CulturaSanremo 2024, il testo di “Pazzo di te” di Renga e NekOltre le coverRenga invece ha addirittura vinto a Sanremo, nel 2005 con Angelo, dopo che aveva già ottenuto un premio della critica con i Timoria, nel 1991, fra i giovani. Portano insomma sulle loro spalle il carico della storia, ma anche il successo del duetto. Dipende dai punti di vista, può essere un modo per unire lavoro e amicizia o un’ottima trovata commerciale (che difatti sta dando i suoi frutti).A ogni modo, si incrocia ancora una volta con Sanremo. Fin dal 2018, quando il duo era ancora un trio che comprendeva anche Max Pezzali. I tre hanno presentato all’Ariston una loro interpretazione di Strada facendo, cantata con Claudio Baglioni. Il duo Renga e Nek non si limita più a re-interpretare i reciproci successi (come farà comunque questo venerdì, nella serata delle cover), ma si cimenta con pezzi originali.Pazzo di tePer molti aspetti Renga e Nek rappresentano dunque l’usato sicuro. E così anche il tipo di canzone che portano all’Ariston sembra fedelmente ancorata nella tradizione. Si chiama Pazzo di te e parla d’amore: «L’amore è stupido / Ma ti fa piangere», cantano.«L’amore è nobile / È fatto di un metallo indistruttibile / Ma è così fragile / E per questo anch’io».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

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Campanella

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  • Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock
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  • Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
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