A Spielberg il favorito è sempre Max, ma le McLaren resta in agguatoPerde il portafogli e la mamma lo riconosce dopo 51 anniPerde il portafogli e la mamma lo riconosce dopo 51 anniUna donna di 90 anni ha riconosciuto il figlio dopo 51 anni grazie ad una foto su Facebook,Campanella condivisa dopo la perdita del suo portafogli. di Chiara Nava Pubblicato il 30 Dicembre 2020 alle 11:10 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatafigli#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Una storia davvero incredibile, piena di gioia e di emozione, che sta facendo il giro del mondo. Daniel Amaral Sobrinho, di 68 anni, perdendo il portafogli è riuscito a ritrovare sua madre, che non vedeva da più di 51 anni. Un caso del destino li aveva portati a separarsi ma grazie ad un post Facebook condiviso già di 100.000 volte sono riusciti a riabbracciarsi.LEGGI ANCHE: Mamma migrante abbraccia il figlio dopo mesi dalla traversata in mareRitrova la mamma dopo 51 anniTutto è iniziato quando Luciano Prado, un fotografo, ha trovato il portafogli di Daniel Amaral Sobrinho per strada a Bairro Novo Horizonte, a Cuiabà, Mato Grosso, in Brasile. L’uomo era andato in farmacia per acquistare dei medicinali per il diabete e l’ipertensione e aveva dimenticato il portafogli sul sedile dell’auto, così quando è uscito gli è caduto e non se ne è accorto. Al suo interno c’erano i documenti e 432 reais, pari a circa 65 euro. Il fotografo, con l’intenzione di trovare il proprietario, ha pubblicato un post su Facebook per potergli restituire il portafogli. La sua richiesta di aiuto ha raggiunto 101mila condivisioni e con l’aiuto di un collega che lavora alla Segreteria di Pubblica Sicurezza sono riusciti a localizzare l’indirizzo di Daniel. Luciano Prado si è recato presso la sua abitazione per restituirgli il portafogli con tutto il contenuto. La storia sembrava finire qui, ma in realtà la buona azione del fotografo ha avuto degli sviluppi ancora più emozionanti. Daniel e la sua famiglia hanno vissuto nel quartiere Posto da Mata nel comune di Nova Viçosa. Sua madre lavorava nei campi e quando suo marito morì i figli partirono in cerca di fortuna. Daniel a 17 anni si è trasferito a San Paolo, dove è rimasto per due anni prima di tornare a Bahia dalla sua famiglia. Quando è tornato a casa non ha trovato più nessuno e alcuni vicini gli hanno spiegato che la sua famiglia si era trasferita. L’uomo ha pensato di averli persi per sempre.“All’epoca, era il 1969 non era facile mantenere un contatto costante con i membri della famiglia, per di più in un territorio sterminato come il Brasile. E purtroppo a quel tempo non esistevano telefonini o strumenti tecnologici in grado di riunire le persone con un clic, come esistono oggi” ha spiegato Daniel. “Per molti anni ho cercato mamma. Ho attraversato questo mondo del mio Dio, ma non sono riuscito a trovarla. Mi ero rassegnato. E ora, come una grazia divina, lei è riuscita a riconoscermi dal post su facebook. É un sogno che si avvera, quando ormai avevo perso le speranze” ha raccontato. Una volta persa la famiglia, Daniel era andato a lavorare in un’azienda che lo ha fatto viaggiare per il Brasile. Il muratore si è poi stabilito a Cuiabá circa 41 anni fa. Ha conosciuto sua moglie e ha avuto cinque figli e diversi nipoti e pronipoti, ma ha sempre sentito la mancanza della madre. La foto della sua carta d’identità, pubblicata su Facebook, è finita sotto lo sguardo attento della famiglia che ospitava la madre. Quando la donna, Ana Mota Riveira, di 90 anni, ha visto la foto ha subito riconosciuto il figlio. “La prima volta che le ho parlato, il mio cuore sembrava che stesse per uscire dalla mia bocca. Ho parlato con lei al telefono e ora parliamo ogni volta che possiamo. A mia madre non piace molto ricordare la nostra lontananza per oltre mezzo secolo, ma parlandole al telefono ho sentito subito che era entusiasta del nostro ricongiungimento” ha raccontato Daniel. “Ho dovuto mettere da parte i soldi per il viaggio,dovevo risparmiare per poter permettere alla mia famiglia questo lungo viaggio” ha spiegato. Il loro incontro è stato molto emozionante e pieno di abbracci e lacrime. Nonostante la vecchiaia la signora Ana è ancora in ottima salute e molto lucida. La donna ha spiegato di aver perso i contatti anche con il fratello minore di Daniel, ma ora la speranza di potersi ritrovare tutti insieme è ancora più forte.LEGGI ANCHE: Cina, seppellisce la madre disabile nel deserto: ritrovata vivaArticoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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