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La macchina di Harry avvistata a Heathrow: è tornato a casa

Attentato al Cremlino, le parole di Medvedev: "Bisogna eliminare fisicamente Zelensky"Austria,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock i musei di Vienna aprono un account su OnlyFans per pubblicare nudi ...Austria, i musei di Vienna aprono un account su OnlyFans per pubblicare nudi d'autoreVisto che i social censurano le opere di nudo, i musei di Vienna hanno deciso di aprire un account su OnlyFans, una piattaforma per adulti.di Veronica Ortolano Pubblicato il 20 Ottobre 2021 alle 21:03 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataturismo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiI musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFans per contrastare la censura dei nudi d’autore sui socialI musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFansI musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFans: quanto costa l’abbonamento? Il rapporto tra il sesso e l’arte è tornato al centro dell’attenzione con la decisione presa dall’ente del Turismo di Vienna di aprire un canale su OnlyFans, conosciuto come social per soli adulti e a pagamento in cui si pubblicano contenuto erotici, per promuovere i musei viennesi.I musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFans per contrastare la censura dei nudi d’autore sui socialLa scelta nasce a seguito della storia che vede protagonisti alcuni capolavori di Schiele, Modigliani, Gerstl e altri grandi artisti, capolavori che sono stati censurati dai social più conosciuti e usati al mondo, partendo da Facebook, passando per Instagram fino ad arrivare a TikTok. Il motivo? L’algoritmo li considerava inadatti e, in alcuni casi, addirittura pornografici. Per esempio, la fotografia raffigurante la Venere di Willendorf, una delle più famose statuette paleolitiche risalente a circa 25mila anni fa, postata dal Museo di scienze naturali di Vienna sul suo profilo Facebook nel 2018, è stata bannata.Per cui, su OnlyFans, verranno postate le opere di nudo d’autore esposte nelle sale, con la tranquillità che non ci sarà nessuna di queste reazioni che si sono avute sugli altri social. Proprio lo scorso luglio il Museo Albertina si è visto sospendere e addirittura bloccare l’account TikTok per aver pubblicato semplicemente alcune opere del fotografo Nobuyoshi Araki: in esse il protagonista era il seno di una donna. I musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFansLa portavoce dei musei di Vienna, Helena HartlauerIl, ha spiegato che:“É stato deciso di aprire un account Onlyfans poiché risulta quasi impossibile sfruttare i social classici per pubblicare nudi d’autore a scopo promozionale”.Alle prime persone che decideranno di iscriversi all’account verrà regalata una Vienna City Card, utile perchè grazie ad essa si può viaggiare gratis sui mezzi della capitale, si hanno sconti per l’ingresso nei musei e un biglietto gratuito per il bus turistico. Altrimenti, si può avere un ingresso gratuito per i musei che partecipano al progetto ovvero il Kunsthistorisches Museum, il Leopold Museum, il Naturhistorisches Museum e il museo Albertina.I musei di Vienna aprono un profilo su OnlyFans: quanto costa l’abbonamento?Onlyfans risulta, dunque, essere la soluzione perfetta per i musei che si trovano ad affrontare questi problemi di incomprensione e censure ingiustificate per le opere e le mostre  di cui dispongono. L’abbonamento al canale costerà 4,99 $ al mese, scontato a 3$ al mese per i primi trenta giorni.Inoltre, in una nota dell’ente del turismo si legge che:«Vienna ha ospitato alcuni degli artisti più famosi al mondo, tra cui Egon Schiele e Koloman Moser, le cui opere hanno spinto i confini di ciò che all’epoca era considerato accettabile nell’arte e nella società. Oltre a cambiare per sempre il volto dell’arte, sono anche noti per le loro rappresentazioni inflessibili del corpo umano nudo”.Opere d’arte che non furono censurate anni fa, ma che al giorno d’oggi non sono per nulla comprese.   Articoli correlatiinEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittimeinEsteriIrlanda, elicottero si schianta contro edificio: ci sono diverse vittime

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Guglielmo

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  • Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
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