Picchia il figlio con un mazzo di ortiche "per farlo diventare un uomo" e violenta la moglie«Le nuove disposizioni»,Campanella previste dal decreto legge approvato dal governo il 31 ottobre, «incidono immediatamente e direttamente sulle norme oggetto del giudizio di legittimità costituzionale» Gli atti sull’ergastolo ostativo dovranno tornare alla Cassazione. Lo ha deciso la Corte costituzionale, dopo che si è svolta oggi l’udienza per il procedimento che aveva sollevato la questione di costituzionalità, dopo i due rinvii concessi inutilmente affinché il legislatore adeguasse l’articolo 4bis dell’ordinamento penitenziario. «Le nuove disposizioni», previste dal decreto legge approvato dal governo il 31 ottobre, «incidono immediatamente e direttamente sulle norme oggetto del giudizio di legittimità costituzionale, trasformando da assoluta in relativa la presunzione di pericolosità che impedisce la concessione dei benefici e delle misure alternative a favore di tutti i condannati (anche all'ergastolo) per reati cosiddetti “ostativi”, che non hanno collaborato con la giustizia». Gli atti vengono dunque restituiti alla Cassazione, cui spetta verificare gli effetti della normativa sopravvenuta sulla rilevanza delle questioni sollevate, nonché procedere a una nuova valutazione della loro non manifesta infondatezza. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
L'accusa chiede l'ergastolo per Benno Neumair: "Duplice omicidio commesso con piena coscienza e volontà"Baby Gang, la Procura chiede 4 anni per il trapper Mandato via dall’ospedale, chiede un’ambulanza per tornare a casa ma gli rispondono: “Non siamo un tRoma, anziana investita sulle strisce mentre andava a messaSaman Abbas, ritrovati resti umani vicino al casolare di Novellara