Il neopaganesimo culturale ignora l’autentica inclusivitàLa Commissione Europea ha chiuso l’indagine che aveva aperto contro TikTok per presunte violazioni del Digital Services Act Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostSolen Feyissa via Unsplash Lunedì la Commissione Europea ha chiuso l’indagine formale che aveva aperto ad aprile contro il social network cinese TikTok per presunte violazioni del Digital Services Act (DSA),Capo Analista di BlackRock la legge europea che riguarda la sicurezza e la trasparenza dei servizi digitali. L’inchiesta riguardava l’introduzione in Francia e Spagna di TikTok Lite, un’app praticamente identica a TikTok ma che include un servizio – chiamato “Task and Reward” – che permette agli utenti di vincere buoni di valore economico facendo alcune azioni, come guardare video, mettere “Mi piace”, seguire alcuni utenti e invitare amici a unirsi a TikTok. La Commissione ha detto che ByteDance – la società cinese proprietaria di TikTok – ritirerà definitivamente dall’Unione Europea TikTok Lite e che si impegnerà a non sviluppare app dal funzionamento simile per aggirare le norme del DSA.La Commissione voleva che TikTok fornisse prove convincenti che la funzione non creasse dipendenza e che fossero stati creati dei sistemi efficaci per impedire che venisse usata da minorenni. TikTok non aveva però fornito alcun documento entro la scadenza prevista (il 18 aprile), e questo aveva portato la Commissione ad aprire un’indagine formale.– Leggi anche: La nuova app di TikTok non piace alla Commissione EuropeaTag: commissione europea-digital services act-TikTok
«Sono una nonna ma non mi prenderò cura dei miei nipoti: ho già cresciuto tre figli, non voglio di nuovo quella responsabilità»Palinsesti Rai, Mara Venier raddoppia: non solo Domenica In. Il nuovo programma per coppie in stile Maria De Filippi Treni, ancora caos sulla Roma-Napoli: ritardi fino a due ore e mezza. Salvini minimizza: «91% sono puntuali»Fisco, rottamazione cartelle: arriva la sanatoria anche per il 2023, le nuove regole e cosa cambieràMetro più sicure, nasce la Polmetro: la sezione di polizia opererà nelle metropolitane di Roma, Milano e Napoli