Le piogge di gennaio sono un'illusione: "A rischio un terzo del made in Italy"

Contributi IVS 2023: cosa sono, come si calcolanoCristina Siciliano Stefano De Martino è il nuovo volto della Rai. Il conduttore partenopeo,analisi tecnica dopo una lunga vita di gavetta è riuscito a convincere critica e pubblico grazie alla sua simpatia e dimestichezza televisiva. Oggi l'ex ballerino di Amici è pronto ad affrontare la conduzione di Affari tuoi, trasmissione che in parte torna alle origini e in parte subirà alcuni cambiamenti rinnovandosi sotto diversi aspetti. Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio.🔁 La Rai ha accettato il cambio.Stefano De Martino è il nuovo conduttore di #AffariTuoi, dal 2 settembre su Rai 1. https://t.co/jD85GThZOG— Cinguetterai  (@Cinguetterai) July 28, 2024Le novitàAffari tuoi avrà inizio il 2 settembre 2024. La trasmissione tornerà a ruotare intorno al pacco. Ecco perché Stefano De Martino fa tornare il programma sui suoi vecchi passi: scatola celeste chiusa dal noto laccia e sigillata con la ceralacca rossa. E quindi prima novità del format televisivo: stop al blu elettrico con chiusura trasparente utilizzato nel 2023. C'è poi un'altra novità: l'introduzione di due carte. In questo caso, Stefano De Martino potrà offrire al concorrente due carte con due opzioni: una per il cambio e una per l'offerta. Se il concorrente pesca la carta con il cambio spetta a lui la decisione se cambiare o tenere il suo pacco mentre, se pesca quella con "l'offerta" riceverà l'offerta dal dottore. Probabilmente ci sarà anche la possibilità di interagire con il pubblico. Naturalmente ci saranno ancora venti pacchi, posti a rappresentare le venti regioni d'Italia.  Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Luglio 2024, 19:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Decreto Lavoro, cosa prevede? Dal cuneo fiscale ai bonus aziendaliNaspi luglio 2023: come calcolare l'importo e quando viene pagato Piccoli hotel in crisi: cosa sta succedendo?L'Istat prevede una crescita nel primo trimestre dello 0,6%I bilanci delle banche europee sono solidi, ma la guardia deve restare alta