Israele, comandante di Hezbollah Shukr ucciso a Beirut - Tiscali NotizieFrancia Olimpiadi Alessandro Giuli Sullo stesso argomento:"Cafonata macroniana": Olimpiadi e ultima cena woke,analisi tecnica l'affondo di CapezzonePer il "Dioniso blu" l'Ultima Cena è un malinteso: "Tutti nudi e niente guerre"29 luglio 2024aaaLe Olimpiadi delle polemiche. Prima la cerimonia d'apertura flop, poi il caos scatenato dal tasso di inquinamento delle acque della Senna. Pare che a Parigi le cose non siano partite senza inciampi e che, anzi, l'evento potesse essere organizzato meglio. Questo, almeno, è quanto si deduce dalle reazioni dell'opinione pubblica alle notizie provenienti dalla Francia. Di questo si è dibattuto nel corso dell'ultima puntata di 4 di sera, il talk-show condotto da Roberto Poletti e Francesca Barra. Molti degli ospiti in studio non hanno dubbi: l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci (che per il direttore artistico Thomas Jolly era un simposio con Dioniso) è stata una caduta di stile. Non fa sconti Alessandro Giuli: "I francesi hanno fatto un'enorme burinata. L'estetica è importante ed esiste un protocollo per cui la forma diventa sostanziale". "Cafonata macroniana": Olimpiadi e ultima cena woke, l'affondo di Capezzone Sotto la lente d'ingrandimento del direttore del MAXXI, poi, ci è finita la tanto chiacchierata performance dell'Ultima Cena. "Esiste una letteratura su Dioniso o su Cristo che non sto a dire. Era una burinata", ha ribadito. "In Francia vige una legge della laicità, che io per altro condivido. Tutte le religioni hanno un sacrosanto diritto al rispetto", ha spiegato Giuli, che poi, però, è tornato sul fattore estetico: "Hanno fatto una burinata. Probabilmente la Francia ha perso un po' di smalto. Auguro il meglio alle Olimpiadi che rappresentano la sospensione delle ostilità", ha concluso l'ospite.
Dove acquistare libri scolastici usati: i siti miglioriBerlusconi, lite durante la commemorazione in Aula Studente sospeso dopo un’intervista, il ministro Valditara schiva le polemiche. Ma il caso approda in ParlamentoDestinazioniClaudio Galoppi (Mi): «La magistratura è unita contro la riforma Nordio»