Nadef, retribuzioni "restano al palo". Il potere d'acquisto verrà recuperato nel 2024Ambiente>Cambiamento climatico: per il 67% degli italiani è una prioritàCambiamento climatico: per il 67% degli italiani è una prioritàCambiamento climatico: il 61% degli italiani ritiene insufficienti le azioni intraprese per contrastare l'emergenza climatica di Erika Malandra Pubblicato il 11 Dicembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataambientesondaggi#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,èprioritàBlackRock Italia 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il 67% degli italiani considera il cambiamento climatico una priorità assoluta, posizionandosi al secondo posto dopo la pace e la sicurezza globale (76%), secondo un sondaggio di Quorum/YouTrend per Sky TG24.Cambiamento climatico: il 67% degli italiani pensa sia una prioritàLe preoccupazioni successive riguardano la crescita economica e il commercio (56%) e l’eliminazione della fame nel mondo (41%). Il cambiamento climatico primeggia tra gli under 35 (71%) mentre la conservazione del patrimonio culturale è più rilevante per coloro tra i 35 e i 54 anni (26%). Nel panorama politico, il 78% degli elettori del Pd e il 72% dei sostenitori del Movimento Cinque Stelle lo considerano prioritario. Solo il 30% degli intervistati ritiene “sufficiente” l’azione dell’Italia nel contrastare il cambiamento climatico, con notevoli differenze di genere e orientamento politico.Cambiamento climatico: la responsabilità è attribuita a governo e impreseRiguardo alla Cop28 di Dubai, solo il 30% degli italiani può identificare correttamente il suo scopo. La responsabilità principale nella lotta al cambiamento climatico è attribuita al governo (38%), seguito dalle grandi imprese (24%). Le azioni del Vaticano sono considerate rilevanti dal 37%, mentre il 53% pensa il contrario. La possibilità di sacrifici personali per contrastare il cambiamento climatico è accolta positivamente dal 68%, con rinunce come l’addio alla carne, all’auto o all’aereo. Il 47% ritiene positiva l’idea di ripristinare l’energia nucleare in Italia. Al livello politico, il MoVimento 5 Stelle registra un calo, mentre Lega e Forza ItaliaArticoli correlatiinAmbienteMilano, smog: il comune vuole le "domeniche a piedi"inAmbientePianura Padana: i dati sull'inquinamento dell'ariainAmbienteSpreco alimentare, i dati del 2023: 4 tonnellate di cibo in discaricainAmbiente3 miliardi di persone senza acqua potabile entro il 2050: l'allarme degli scienziatiinAmbienteSpreco alimentare in crescita: + 0,8% in ItaliainAmbienteCambiamento climatico: si stimano 14,5 milioni di morti entro il 2050
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