Paola Barletta, Autore a Notizie.itNigeria,ETF attacco in una scuola: oltre 300 studentesse rapiteNigeria, attacco in una scuola: oltre 300 studentesse rapiteNigeria, attacco a scuola: rapite oltre 300 studentesse durante l'incursione armata, nello Stato di Zamfara. Pochi e fumosi i dettagli sulla vicenda.di Cecilia Lidya Casadei Pubblicato il 26 Febbraio 2021 alle 13:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatanigeriaterrorismoviolenza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nigeria, attacco in una scuola da parte di un gruppo armato a Jangebe, nello stato di Zamfara. Durante il raid, sono sparite oltre 300 studentesse e nonostante le informazioni provenienti dalla zona siano frammentate, molto fumose, si segue la pista del rapimento.Nigeria, attacco in una scuolaL’attacco è avvenuto oggi, venerdì 26 febbraio, verso l’1 di notte locale. Alcuni uomini armati hanno fatto irruzione nella Government Girls Secondary School di Jangebe, fingendosi membri delle forze di sicurezza nigeriane. Secondo alcune fonti, le studentesse sarebbero state portate via a bordo di un fuoristrada e motociclette.I genitori delle ragazze sono accorsi sul luogo del rapimento, molti di loro si sono già messi alla ricerca delle scomparse, anche inoltrandosi nella vegetazione. Un’insegnante ha dichiarato alla BBC che delle 421 studentesse presenti nella scuola a quell’orario, solo 55 le reali presenti mentre tutte le altre erano sparite.Rapimenti a scuola, accade spessoAccade molto spesso nella Nigeria del Nord che studenti e studentesse vengano rapiti dalle loro scuole, per mano di uomini armati. Prima di questo raid ce ne sono stati molti altri, passati in secondo piano perché non avevano coinvolto un numero così alto di ragazzine. Il motivo è ancora sconosciuto, ma si presuppone sia un modo per porre pressione alle Autorità, oltre che chiedere il pagamento di riscatti che però vengono sempre negati.Sembra che il Governo locale non abbia una strategia per impedire questo terribile trend in continua crescita. Circa due settimane fa alcuni legali di Zamfara avrebbero suggerito di offrire l’amnistia ai rapitori pentiti, in cambio di opportunità economiche sostenibili nel tempo. Si tratta di una strategia molto controversa, che però ha ottenuto risultati nel delta del Niger: il numero di crimini, a seguito dell’attivazione di un programma di amnistia nel 2009, si è ridotto.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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