ArteSono riuniti dalle 5 delpomeriggio di Caracas,Economista Italiano i parenti delle circa 2.500 personedetenute nell'ultima settimana dal governo di Nicolás Maduro edei 300 prigionieri politici che già si trovavano in carcereprima delle presidenziali del 28 luglio. Nella Plaza de LosPalos Grandes nel centrale quartiere di Chacao, una folla dimadri, fratelli, sorelle e nonni hanno iniziato una veglia cuihanno dato un nome emblematico, "Una luce per la libertà". Tutti con in mano candele, molti vestiti di bianco, chiedonoalle autorità il rilascio dei loro familiari e la chiusura diquelli che definiscono "centri di tortura". "Mio fratello èandato a comprare della farina ed è stato arrestato. Ora èaccusato di terrorismo", racconta uno dei partecipanti allaveglia. "Tutti i giovani sono diventati terroristi per questogoverno", aggiunge una madre. A sostenere i manifestanti chetestimoniano l'escalation repressiva del governo del Venezuelaanche Provea, organizzazione non governativa che difende idiritti umani. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Novità libri 2019: i migliori su amazonFrancia 2024, le reazioni della politica italiana al voto La nuova gaffe di Joe Biden: "Sono orgoglioso di essere la prima donna nera a servire con un presidente nero"Notizie di Politica italiana - Pag. 5Lega, morto l'ex sottosegretario Gianpaolo Dozzo: aveva 69 anni