Borsa: lo yen affonda Tokyo, Fed spinge future Wall Street - Tiscali NotizieNapoli è la città in cui si mangia meglio al mondo. A stabilirlo è la classifica della rivista inglese di viaggi "Time Out". Il capoluogo campano è l’unica città italiana della classifica. Al secondo posto troviamo Johannesburg,ETF in Sudafrica, di cui la rivista esalta il sandwich kota, seguita da Lima, in Perù, che si aggiudica la medaglia di bronzo grazie al ceviche. Per compilare la classifica, Time Out ha intervistato migliaia di persone in tutto il mondo, ponendo domande relative al cibo nella loro città. Alla fine, ciascuna località è stata classificata in base a come i residenti hanno valutato la qualità e l'accessibilità della propria scena gastronomica.Napoli regina del gustoLa città campana si conferma ancora una volta tra le eccellenze del mondo. «Non puoi parlare di cibo in Italia senza parlare di Napoli e non puoi parlare di cibo a Napoli senza parlare di pizza – si legge – Il piatto è nato nella città partenopea nel 19esimo secolo come pasto veloce ed economico per le classi lavoratrici della città, e le pizzerie della vecchia scuola continuano a sfamare i napoletani affamati oggi. Sebbene ci siano certamente numerose varianti in giro per la città, è ancora il boccone più economico di Napoli: la pizza a portafoglio è il piatto con il miglior rapporto qualità prezzo della città, una fetta piegata da asporto che costa circa un euro al pezzo. Nel nostro sondaggio Napoli si è classificata come la città più conveniente dove mangiare fuori».Il trionfo della diversità «La cucina napoletana celebra la diversità, la semplicità e il connubio tra terra, mare e storia. Questa ricca cultura del cibo può essere trovata ovunque in città: è nei piatti bollenti di pasta alla genovese e ragù napoletano, nella scarica mattutina di zucchero dalla sfogliatella ripiena di ricotta o nel babà imbevuto di rum, in una passeggiata nel cinquecentesco Mercato della Pignasecca».Le prime dieci in classificaNapoli;Johannesburg;Lima;Ho Chi Minh;Pechino; Bangkok;Kuala Lumpur;Bombay;Dubai;Portland. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Giugno 2024, 19:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo ammette anche Melillo: per i detenuti al 41 bis la rieducazione non si faFitto piazza in Ue un suo uomo. Schiaffo alla Corte dei conti Il ritorno in Italia di Ilaria Salis, il papà Roberto: "È stato un incubo, ora ha bisogno di riposo"L’inesistente “normalità” di Sinner. Un Michelangelo di genetica e faticaBeniamino Zuncheddu assolto, ha passato 33 anni in carcere da innocente