Scuola cattolica licenzia insegnante incita prima del matrimonioRoma,Guglielmo 8 ago. (askanews) – L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha accertato l’inottemperanza della cooperativa Radiotaxi 3570 a un precedente provvedimento dell’Authority (27244/2018) e ha irrogato una sanzione di 140.043,95 euro. Inoltre considerati il perdurare dell’infrazione e la pervicace inottemperanza alla diffida, l’Autorità ha anche imposto una penalità di mora per 214,40 euro al giorno (da calcolarsi fino al giorno dell’ottemperanza). L’Antitrust aveva diffidato la società “a modificare le clausole statutarie e regolamentari sull’obbligo di non concorrenza a portata assoluta, che impedisce ai tassisti soci di destinare la quota della loro capacità produttiva inutilizzata a piattaforme di intermediazione concorrenti nella fornitura di servizi di raccolta e smistamento della domanda di taxi nel Comune di Roma”. Dovrebbero invece essere i singoli tassisti a individuare direttamente le piattaforme di intermediazione cui rendere disponibile la propria capacità eccedente. Solo in questo modo possono essere garantite, infatti, adeguate condizioni di apertura del mercato dei servizi di intermediazione della domanda di taxi alla concorrenza di altre piattaforme. Si tratta della seconda inottemperanza per Radiotaxi 3570 che non si è impegnata a riconoscere ai tassisti soci la possibilità di accettare, nei momenti in cui ci sia capacità produttiva eccedente, le chiamate provenienti da piattaforme terze, senza l’intermediazione obbligata della piattaforma proprietaria ItTaxi. -->
Greta Thunberg a Strasburgo per la legge sul "ripristino della Natura"Somalia, aereo si spezza durante l'atterraggio: le condizioni dei passeggeri Bulgaria, prete filo russo tenta di bloccare il corteo per ZelenskyMorta la sorella di Che Guevara: si chiamava Celia e aveva 93 anniIstanbul: vietato il consumo di alcol nei parchi e in spiaggia