Parigi 2024, Djokovic annienta Alcaraz e conquista uno storico oro – Il TempoFrancesco De Luca Un tuffo nella nostalgia. Quella bella. Quarant'anni fa,Economista Italiano i primi giorni di Diego Armando Maradona a Napoli. La famiglia di Diego, che amministra la pagina Instagram Maradona che conta 8,3 milioni di followers, ha pubblicato alcune foto e alcuni messaggi per ricordare i suoi primi giorni a Napoli. Anzitutto, un omaggio a José Alberti, l'ex allenatore argentino trapiantato a Napoli primo interprete e primo amico di Diego e della sua compagna Claudia nell'estate dell'84. Lo accompagnò al centro del campo dello stadio San Paolo per salutare i settantamila presenti sugli spalti e, come ricorda il messaggio postato sulla pagina Instagram del campione scomparso quattro anni fa, gli suggerì quelle parole: «Buonasera napoletani. Sono molto felice di essere con voi. Forza Napoli». Chi c'era, e anche chi non c'era, le ricorda ancora.E poi foto in bianco e nero per raccontare il primo ritiro precampionato di Maradona a Castel del Piano, in Toscana, sotto la guida del saggio allenatore Rino Marchesi. Il primo allenamento del 26 luglio in quella squadra che - si ricorda - era arrivata all'undicesimo posto in campionato, «a un punto del descenso a serie B», a un punto dalla retrocessione. C'è la foto di gruppo, citati tutti i nuovi compagni, i tecnici, i componenti dello staff. Diego avrebbe dimostrato con i fatti che per sette anni sarebbero stati tutti nel suo cuore. «Cominciò così un periodo bellissimo e indimenticabile». Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Come il quantum computing potrebbe cambiare le compagnie aeree | Wired ItaliaQuando l’arte diventa un’industria: natura e aspettative di Art Basel Il gruppo radicale libanese Hezbollah ha confermato che il suo membro Muhsin Shukr è stato ucciso nell'attacco israeliano a Beirut - Il PostParigi 2024, bronzo di Ginevra Taddeucci nella Senna: "La corrente ti risucchiava ma..." – Il TempoDiego Armando Maradona e quella prima mezz’ora di un’infinita storia d’amore